Rubato trattore da un’azienda agricola

Ancora furti nelle campagne faentine. Il titolare Monti: "È stato sganciato nella notte da una vangatrice e portato via"

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Ancora furti nelle campagne faentine. Dopo l’episodio che ha visto sparire attrezzi per 30mila euro in un un’azienda agricola nella zona di via Corleto a metà dicembre, nella notte tra martedì e ieri i ladri hanno portato via un trattore dal valore di circa 10mila euro che si trovava in un terreno coltivato dalla società agricola Monti, lungo la via Emilia nella zona di Basiago. L’azienda è ben nota anche per la bancarella in cui tutti i giorni Pierluigi Monti e il figlio Stefano effettuano la vendita diretta di frutta e verdura. "Il trattore era lì ieri sera e stamattina non c’era più – racconta Pierluigi Monti –. È stato sganciato in malo modo da una vangatrice a cui era attaccato e lo hanno portato via. Abbiamo poi trovato dei segni nel terreno lasciati dai malviventi: tracce di pneumatici nel terreno che portano fino al sentiero di terra battuta che usiamo per muoverci nel campo. Da lì si nota che hanno girato a destra in via Mano. E poi chissà, è probabile che il mio trattore ora sia già all’estero".

Ieri mattina Monti ha sporto denuncia presso i carabinieri: "Il trattore aveva 80 cavalli e nuovo costa tra i 60 e i 70mila euro – racconta –. La zona lungo l’Emilia è di passaggio: forse qualcuno per caso ha visto qualcosa, e potrebbe avere informazioni preziose per trovare i ladri. Ho subìto diversi furti nel corso degli anni, è una brutta situazione". Il riferimento è in primis a un episodio capitato l’estate scorsa e in cui tre malviventi hanno portato via cocomeri dall’azienda agricola per circa 300 euro, caricandoli sul bagagliaio di un’auto: "Mio figlio se n’è accorto, era pieno giorno e li ha trovati intenti a raccogliere i cocomeri. Si è avvicinato e loro hanno detto di aver sentito che potevano andare lì liberamente, raccogliere ciò che volevano e poi andare alla cassa a pagare. Ovviamente non è così, siamo sempre noi a servire i clienti – racconta Monti –. Mio figlio ha quindi invitato i tre ad andare a pagare ma loro non lo hanno fatto, così mi ha chiamato e abbiamo allertato il 112. Abbiamo cercato di impedire ai ladri di andarsene prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, ma alla fine due di loro sono fuggiti a piedi e un terzo in macchina. Abbiamo provato a inseguirli ma li abbiamo persi".

In quel caso il valore del furto era meno ingente ovviamente, e si aggirava intorno ai 300 euro. Negli ultimi giorni in tutta la zona di Reda si è tornato a parlare di tentativi di furto nelle campagne e nelle case: la popolazione, dopo i ripetuti episodi degli ultimi anni, è in allarme.

Sara Servadei