Ravenna sull’illuminazione pubblica è tornata sui propri passi, mentre Russi conferma lo spegnimento. Ma il Comune, in vista del periodo natalizio, aumenta le ore di accensione nel periodo delle festività.  È quanto ha annunciato ieri su Facebook la sindaca Valentina Palli in una lettera ai suoi concittadini, tornando su un provvedimento di cui si è molto dibattuto in diversi Comuni del territorio e che Russi ha adottato prima di tutti, il 18 ottobre scorso. "La misura assunta si è rivelata, pur complessa e di grande sacrificio, per lo più compresa dai cittadini e condivisa nelle sue finalità – scrive Palli –. Non ci risultano a oggi né maggiore incidentalità né un’implementazione di furti commessi durante l’orario di spegnimento, che del resto coincide con la fascia in cui i cittadini si trovano per la maggior parte a casa". La sindaca aggiunge che "il sacrificio che stiamo collettivamente affrontando ci ha permesso di andare nella direzione sperata", ovvero adottare tre misure: la prima è "un fondo, d’accordo con i sindacati, di 30mila euro per sostenere i cittadini in condizioni di fragilità economica nel pagamento delle utenze invernali", la seconda l’approvazione del bilancio comunale entro il 31 dicembre "evitando l’esercizio provvisorio ed essendo il più flessibili possibile in ciò che ci attende per inizio anno" e la terza il fatto di non aver "disposto nessun aumento di tariffe minori servizi rivolti alla cittadinanza". Nel ringraziare i cittadini "per lo spirito di unità e di collaborazione con il quale la nostra Città mostra di sapere affrontare anche le scelte più complesse", la sindaca comunica quindi che dal 23 dicembre all’8 gennaio il provvedimento verrà lievemente modificato nelle piazze e nei centri storici di Russi, San Pancrazio e Godo: qui infatti lo spegnimento dei lampioni verrà posticipato dalle 23.30 all’1.30 "tenuto conto delle diverse iniziative, di incontro e di condivisione, che si tengono in particolare durante le feste". Dal 9 gennaio gli orari torneranno a essere quelli attuali.

Cronaca

La polemica



Ravenna sull’illuminazione pubblica è tornata sui propri passi, mentre Russi conferma lo spegnimento. Ma il Comune, in vista del periodo natalizio, aumenta le ore di accensione nel periodo delle festività. 
È quanto ha annunciato ieri su Facebook la sindaca Valentina Palli in una lettera ai suoi concittadini, tornando su un provvedimento di cui si è molto dibattuto in diversi Comuni del territorio e che Russi ha adottato prima di tutti, il 18 ottobre scorso. "La misura assunta si è rivelata, pur complessa e di grande sacrificio, per lo più compresa dai cittadini e condivisa nelle sue finalità – scrive Palli –. Non ci risultano a oggi né maggiore incidentalità né un’implementazione di furti commessi durante l’orario di spegnimento, che del resto coincide con la fascia in cui i cittadini si trovano per la maggior parte a casa". La sindaca aggiunge che "il sacrificio che stiamo collettivamente affrontando ci ha permesso di andare nella direzione sperata", ovvero adottare tre misure: la prima è "un fondo, d’accordo con i sindacati, di 30mila euro per sostenere i cittadini in condizioni di fragilità economica nel pagamento delle utenze invernali", la seconda l’approvazione del bilancio comunale entro il 31 dicembre "evitando l’esercizio provvisorio ed essendo il più flessibili possibile in ciò che ci attende per inizio anno" e la terza il fatto di non aver "disposto nessun aumento di tariffe minori servizi rivolti alla cittadinanza".
Nel ringraziare i cittadini "per lo spirito di unità e di collaborazione con il quale la nostra Città mostra di sapere affrontare anche le scelte più complesse", la sindaca comunica quindi che dal 23 dicembre all’8 gennaio il provvedimento verrà lievemente modificato nelle piazze e nei centri storici di Russi, San Pancrazio e Godo: qui infatti lo spegnimento dei lampioni verrà posticipato dalle 23.30 all’1.30 "tenuto conto delle diverse iniziative, di incontro e di condivisione, che si tengono in particolare durante le feste".
Dal 9 gennaio gli orari torneranno a essere quelli attuali.

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Russi, i lampioni restano spenti Per le feste due ore di luce in più

Dal 23 dicembre all’8 gennaio nelle piazze e nei paesi ci sarà l’illuminazione fino all’1.30

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