Sant'Agata sul Santerno, ecco l'atteso progetto della rotatoria

La nuova rotatoria tra la 'San Vitale' e via Bastia sarà realizzata dopo l'estate. Il sindaco Emiliani: "Finalmente vedrà la luce"

L'intervento odierno del sindaco Enea Emiliani (Scardovi)

L'intervento odierno del sindaco Enea Emiliani (Scardovi)

Sant'Agata sul Santerno (Ravenna), 18 marzo 2019 - “Questa è un’opera pubblica molto sentita dalla nostra comunità e vedrà finalmente la luce dopo un lungo periodo di progettazione necessario per definire tutti gli aspetti tecnici e pratici”. Così Enea Emiliani, sindaco di Sant’Agata sul Santerno, segnatamente alla nuova rotatoria che sarà realizzata al termine della prossima estate in corrispondenza dell'intersezione tra la strada provinciale 253R San Vitale e la Sp 13 Bastia. Opera il cui costo complessivo ammonta a 150mila euro, di cui 100mila finanziati dalla Provincia di Ravenna e 50mila dal Comune di Sant'Agata sul Santerno. La presentazione del progetto è avvenuto nella mattinata odierna con una conferenza pubblica tenutasi alla ‘Ca di cuntaden’, alla presenza del consigliere provinciale con delega alla Viabilità Nicola Pasi, del dirigente del Settore Lavori pubblici della Provincia di Ravenna Paolo Nobile, oltre che dello stesso primo cittadino santagatese. Ad illustrare il progetto è stato l’ingegnere  Nobile.

I lavori inizieranno al termine della prossima estate (Scardovi)
I lavori inizieranno al termine della prossima estate (Scardovi)

L'attuale intersezione a raso rappresenta un reale punto critico della rete stradale provinciale: la rotatoria ha lo scopo di migliorare le condizioni di sicurezza della viabilità e la fluidità del traffico in prossimità dell’intersezione. Sono infatti notevoli i volumi di traffico che incidono sulla San Vitale: i dati del censimento 2004 in possesso alla Provincia di Ravenna riportano un traffico giornaliero medio superiore ai 10mila veicoli, con un'elevata incidenza di traffico pesante. La rotatoria avrà un raggio esterno di 20 metri, mentre il raggio dell’isola centrale sarà di 12 metri (comprensivi di una fascia sormontabile larga 1,50 metri). Saranno inoltre garantiti gli attraversamenti ciclopedonali, in continuità con le piste ciclabili già esistenti. Il cantiere richiederà circa 100 giorni di lavoro e sarà diretto dall’Ufficio Tecnico provinciale: non sono previste interruzioni al traffico durante l’esecuzione dei lavori: il cantiere si svilupperà in modo da consentire fin da subito la circolazione seguendo il tracciato della rotatoria, grazie all’installazione di new jersey temporanei.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                lu.sc.