Sante: da pensionato a ’divo’ dello spettacolo

Il fusignanese Biagietti a 62 anni è entrato quasi per caso nel mondo della televisione e della radio con la sua comicità e le imitazioni

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Come tanti coetanei, pensava che la pensione fosse un periodo riposante, ma noioso. E invece, grazie alla sua creatività ed all’innata carica di simpatia, è riuscito ad entrare, quasi per gioco, nel mondo dello spettacolo, scoprendo che in fin dei conti da pensionati non ci si annoia affatto. Stiamo parlando di Sante Biagetti, 62enne residente a Fusignano, per 30 anni metalmeccanico nell’azienda ‘Venieri’ di Lugo.

Ma com’è nata questa ‘passione’? "Nelle cene con amici ho iniziato a fare imitazioni, o meglio caricature, raccogliendo consensi. Oltre a divertire e a far ridere gli altri, mi divertivo anch’io. Poi alcuni miei amici e mia moglie Angela mi hanno convinto a fare qualche provino che, a sorpresa, ho superato". Quando la prima apparizione in tv? "Il battesimo televisivo è stato nel 2009 ad ‘Affari tuoi’, poi comparse e pubblicità varie". Le più grandi soddisfazioni sono però arrivate recentemente. "Circa un anno fa – racconta Biagetti – sono stato scelto per partecipare al talent show di Canale 5 ‘Tù sì que vales’. La giuria, capitanata da Maria De Filippi, non è stata magnanima, ma il mio improvvisato ballo con Sabrina Ferilli (Biagetti invitò l’attrice a fare un ballo durante il quale esclamò ‘Dopo questo posso morire, sei la più bella donna d’Italia!’, ndr) ha iniziato a circolare sul web. Da quella sera mi si è aperto un mondo. Dopo qualche mese mi ha contattato Ivan Rancati, proponendomi di collaborare con Radio Cantù dove ho raccontato la mia Fusignano e la romagnolità e nello ‘Spazio Minato’ ho parlato di Mina, oltre a presentare le imitazioni di una trentina di personaggi. E ho partecipato a ‘Guess My Age’ condotto dal Max Giusti".

A febbraio è poi giunta una importante telefonata, "che ha segnato una svolta. Riccardo Benini, imprenditore modenese dello spettacolo e attuale mio manager, mi ha invitato a partecipare a ‘Si fa per ridere’, trasmissione che conduce insieme al regista Vincenzo Galeone su Trc Canale 15, in cui c’è uno spazio denominato ‘Si fa senza’, dedicato a personaggi stravaganti e fuori dal coro. Ho partecipato a tutte le puntate, fino all’epilogo del 1° luglio a Modena quando ho ricevuto uno dei premi della critica. Il 4 luglio ho partecipato a Roma alla finalissima di ‘Zara 87 Show’. Non ho vinto, ma ho avuto un’enorme soddisfazione dal presidente di giuria, il noto conduttore radiofonico Marco Baldini, che ha speso parole stupende (“questo è avanti 4050 anni rispetto agli altri”, ndr) nei miei confronti. Adesso – conclude Biagetti – sto assaporando questo bel regalo che mi ha fatto la vita. Mi diverto, tenendo la mente impegnata e attiva, in attesa dei tanti progetti che ho in serbo".

Luigi Scardovi