Torna ‘Sapore di Sale’ la tradizionale manifestazione cervese che dal 2 al 5 settembre celebrerà l’oro bianco della città, conosciuto in tutto il mondo e utilizzato nei modi più diversi. Sale, tradizione, cultura, gastronomia, internazionalità e sostenibilità sono i grandi temi che si svilupperanno nell’ambito della festa tutta dedicata al sale e alla tradizione salinara della città.
Il momento più emozionante sarà, come sempre, l’arrivo della Burchiella carica di sale per la ‘Rimessa del Sale’. Il presidente del Gruppo Civiltà Salinara, Oscar Turroni, ha anticipato che "Alla salina Camillone la raccolta di sale sta andando benissimo. Siamo già arrivati a 400 quintali. Possiamo dire che si prospetta una buonissima annata. Grazie ai volontari questa raccolta unica in Italia continua ad andare avanti e anche per il 2021 la Burchiella sarà carica". Il programma della manifestazione, ogni anno più ricco, partirà con il taglio del nastro del sindaco Massimo Medri il 2 settembre alle 19 sul canale del porto, a bordo della barca ‘Tre Fratelli’ nella cornice della flotta delle barche storiche della Mariegola delle Romagne. Quattro giorni ricchi di incontri, visite guidate, mostre, enogastronomia, novità per ogni palato, il tutto nel rispetto delle normative sanitarie in vigore. Ecco alcuni momenti salienti del programma: sabato 4 settembre dalle 9 alle 13 al Magazzino del Sale Torre si svolgerà il primo forum internazionale della ‘European Salt Cities Association’ perché proprio durante i giorni della festa sarà formalizzata la nascita dell’Associazione delle Città del Sale. Nel pomeriggio di sabato il momento più atteso, dalle 16.30, portocanale e banchina del piazzale dei Salinari saranno dedicati alla ‘Armesa de Sel’, tradizionale rievocazione storica della Rimessa del Sale con l’arrivo della Burchiella dalle saline e la distribuzione rituale al pubblico.
Domenica dalle 10 alle 13 sarà la volta della consegna del Premio ‘Cervia Ambiente 2021’ conferito a Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia e Le Scienze. Lectio magistralis, poi, su ‘Il futuro dei nostri mari’. Ne parleranno Attilio Rinaldi, Centro Ricerche Marine e CerviaAmbiente, Erika Magaletti, ISPRA. Il programma si completa con 10 stand gastronomici e il mercatino del gusto per una offerta gastronomica e di cibo di strada di qualità, stand espositivi di prodotti del territorio, dimostrazioni di realizzazione di pane e pasta fresca, annullo postale dedicato alla festa e infine escursioni giornaliere in salina a cura di Atlantide e del Gruppo Culturale Civiltà Salinara. I prodotti al sale dolce di Cervia sono tanti: cioccolata, formaggi, gorgonzola, grappa, birra, biscotti, piadina, salumi, giardiniera, mozzarella di bufala campana, pesce.
Ilaria Bedeschi