
Una classe di mosaico al liceo artistico Nervi Severini
Reintrodurre nuovamente la classe di concorso per l’insegnamento del mosaico nelle scuole superiori. È questa la richiesta che Fabio Sbaraglia, sindaco facente funzione di Ravenna, ha chiesto ieri al ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, a margine della sua visita ravennate. "A partire dalla riorganizzazione delle classi di concorso del 2017 – ha spiegato Sbaraglia – quella di Mosaico non esiste più. Significa che, quando gli attuali insegnanti andranno in pensione, non ce ne saranno altri a sostituirli e bisognerà attingere alla classe di concorso Discipline grafiche, pittoriche e scenografiche. Per questo ho sottoposto la questione al ministro, è fondamentale salvaguardare l’insegnamento del Mosaico, affinché al liceo artistico Nervi Severini di Ravenna possano continuare ad esserci insegnanti in grado di tramandare una materia fondamentale, legata profondamente all’identità e alla storia di questa città". Sbaraglia già in passato aveva scritto al ministro per sottoporgli il problema. "Il ministro – prosegue – si prenderà un po’ di tempo per capire quale potrebbe essere la strada da prendere e noi abbiamo dichiarato la nostra disponibiità a una soluzione condivisa. Il mosaico è un’eccellenza e va preservata".
L’incontro è stato anche l’occasione, per Sbaraglia, di affrontare un’altra questione importante, e cioè le conseguenze del calo demografico nella formazione delle classi prime sul territorio e la necessità di mantenere aperte comunque le strutture scolastiche anche quando i numeri non raggiungono i limiti previsti.
a.cor.