Aveva 26 anni il giovane pakistano che ieri pomeriggio alle porte di Villa San Martino, mentre era al volante di un camion furgonato che percorreva via Pedergnana Superiore, ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro il muro di una casa e morendo in pratica sul colpo. Il pauroso incidente si è verificato intorno alle 15.15 lungo la provinciale 36, strada che in quel tratto assume il nome di via Pedergnana Superiore. Il conducente, un giovane di cui fino a ieri sera non si conoscevano le generalità, stava procedendo con direzione di marcia Sant’Agata sul Santerno-Villa San Martino. Giunto circa a metà strada tra le due località, per cause in corso di accertamento da parte del nucleo Infortunistica della Polizia Locale della Bassa Romagna, ha perso il controllo del furgone, invadendo la corsia di marcia opposta, distruggendo il guardrail e impattando con violenza contro lo spigolo di un’abitazione. Uno schianto terrificante che non ha lasciato scampo al giovane conducente. Sul posto, allertati dalle persone che risiedono nella casa contro cui è piombato il furgone, è intervenuta un’ambulanza insieme ai Vigili del Fuoco di Lugo (in loro supporto è intervenuta anche l’autogru da Ravenna) e alla Polizia Locale. Nel frattempo, in un vicino campo, era atterrato l’elicottero di ‘Ravenna Soccorso’. Nonostante il suo intervento il personale del 118 non ha purtroppo potuto far altro che constatare il decesso del giovane. Per consentire le operazioni di soccorso, i rilievi di legge, la rimozione del furgone e della salma nonché la pulizia della sede stradale, via Pedergnana Superiore è stata chiusa al traffico tra l’intersezione con via Provinciale Bagnara (a Villa San Martino) e la rotatoria della San Vitale (zona Deka a Sant’Agata).
L’incidente di ieri poteva avere conseguenze peggiori, perchè nella casa contro la quale si è schiantato il furgone erano presenti delle persone, tra cui un 33enne che stava riposando è che è stato svegliato di soprassalto da quello che lui stesso ha definito un boato. Nell’impatto il furgone ha provocato uno squarcio sul muro (all’altezza delle scale che conducono dal piano terra al 1° piano), ad una manciata di metri dal punto in cui c’era una donna e dalla camera in cui era il 33enne.
Ieri sera poi, circa alle 19.30, c’è stato un altro incidente a Conselice, all’incrocio tra via Selice e via Guglielma. Coinvolti uno scooter e un pullman, con lo scooterista portato in elicottero all’ospedale.
lu.sca.