Ravenna, strappano collane e braccialetti in discoteca ai minorenni

E’ accaduto ieri pomeriggio al Kojak di Porto Fuori. Almeno cinque le vittime, sospettati tre magrebini

L’indagine è condotta dai carabinieri (repertorio)

L’indagine è condotta dai carabinieri (repertorio)

Ravenna, 18 febbraio 2019 – Dai ieri pomeriggio i carabinieri danno la caccia agli autori di almeno cinque furti con strappo di catenine e braccialetti messi a segno all’interno della discoteca Kojak di Porto Fuori. I sospettati sono un gruppo di magrebini, almeno tre persone. Le vittime sono tutti minorenni perché la domenica è la giornata dedicata ai teenager. A un ragazzo è stata strappata la collanina che gli aveva lasciato il padre, deceduto pochi giorni prima.

La tecnica utilizzata è quella cosiddetta del trenino, dove mentre ballano le vittime si accorgono di essere state derubate sentendo improvviso dolore al collo o al polso, mentre la refurtiva passa rapidamente dalla mano dell’autore dello strappo agli altri due complici e l’ultimo si dilegua col bottino. I gestori del locale hanno fornito supporto ai derubati e chiamato subito i carabinieri, mettendo a disposizione le immagini delle telecamere interne, filmati già al vaglio. Espisodi analoghi in passato anche in altre discoteche del Ravennate. I dettagli sul Carlino in edicola oggi.