Da quasi due giorni non si hanno notizie di Giuseppe Zagame, 67enne originario di Catania ma che vive a Ravenna. La denuncia di scomparsa è stata presentata formalmente dal figlio Rosario Massimo ieri mattina in questura a Ravenna dopo ore di ricerche che hanno visto impegnati familiari e tanti amici "che non so come ringraziare", dice con il fiato sospeso.
"Mio padre Giuseppe da qualche tempo non sta bene e per questo era sotto osservazione e il 29 dicembre era stata fissata una visita specialistica – racconta preoccupato Rosario Massimo –. Ha vuoti di memoria che finora sono stati passeggeri".
"Purtroppo in questo momento sono in malattia, ho una brutta influenza e abbiamo pure tre bambini a casa ammalati – continua – ma non dormo da ore: da quando mio padre è scomparso". Tutto è iniziato venerdì mattina quando Rosario Massimo ha notato che il padre "era strano: parlava in modo impastato, era come svanito. Da tempo soffriva di vuoti di memoria ma erano passeggeri. Venerdì mattina invece guardava in aria, il muro, aveva gli occhi strani. Per questo, quando mia moglie è tornata dal lavoro, abbiamo chiamato il 118 e ai sanitari abbiamo spiegato i suoi problemi". Il trasporto d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Croci e tutto l’iter di valutazione del paziente per decidere poi il da farsi. "Mi hanno raccontato che mio padre è stato preso in carico – continua Rosario Massimo –, gli è stato messo il braccialetto del triage, gli hanno preso valori. Poi, quando è stato il momento della visita medica, non l’hanno più trovato. Alcuni pazienti che erano in attesa con lui al pronto soccorso hanno raccontato di averlo visto uscire diverso tempo prima. Ancora non abbiamo sue notizie e lo stiamo cercando. Indossava dei jeans, un maglione arancione acceso e un berretto di lana. Ha lasciato giubbotto, cellulare e documenti. Chiunque abbia notizie può chiamarmi al 328.71680496".
Milena Montefiori