Il gip Corrado Schiaretti ha confermato l’obbligo di firma chiesto dal pm Francesco Coco, dopo relativo provvedimento della questura, per due degli otto tifosi raggiunti venerdì scorso da altrettanti Daspo. I provvedimenti erano scattati d’urgenza in merito ai disordini avvenuti nel pomeriggio di domenica 15 settembre attorno al campo sportivo di Russi tra un gruppo di tifosi del ‘San Pancrazio‘ e di quelli del ‘Bagnacavallo’ durante l’incontro di calcio valevole per la prima giornata del campionato di prima categoria. Si erano registrati pure due feriti, per fortuna non gravi.
I Daspo, vergati dal questore Lucio Pennella al termine dell’istruttoria svolta dalla divisione Anticrimine sulla base dei primi accertamenti della Digos e dei carabinieri di Russi, hanno in sei casi durata di cinque anni e prevedono l’esclusione da tutte le manifestazioni calcistiche di ogni categoria, amichevoli comprese. Due invece hanno la durata di otto anni e prevedono l’esclusione da tutte le manifestazioni sportive con contestuale obbligo appunto di recarsi a firmare in concomitanza con le partire del San Pancrazio e del Bagnacavallo.
Ed è per questi ultimi due - dentro c’è anche uno dei due feriti - che il giudice ha convalidato l’ordine di comparizione ritenendo che il provvedimento sia stato emesso legalmente dinanzi alla gravità dei fatti contestati. I due in particolare sarebbero rimasti attivamente coinvolti nei disordini caratterizzati dal lancio di pietre, lucchetti, aste di bandiere e altro ancora. Almeno fino al rapido intervento delle forze dell’ordine. L’individuazione dei due, secondo il gip, è avvenuta con certezza sebbene il tentativo di non farsi riconoscere attuato in almeno un caso sollevando il collo della maglietta verso il volto.
A pesare sui due, ci sono inoltre precedenti analoghi: uno scattato nel 2007 e l’altro nel 2020 (quest’ultimo era stato finito di scontare giusto l’anno scorso). In particolare i due pregressi Daspo riguardavano una partita del Ravenna e una del Cesena. In generale gli otto tifosi, tutti ravennati (Lugo, Russi, Bagnacavallo) hanno età comprese tra i 20 e i 37 anni: cinque secondo la questura sono supporter del San Pancrazio e tre del Bagnacavallo. Al termine delle indagini della Stazione carabinieri di Russi, potrebbero naturalmente scattare ulteriori Daspo.
a.col.