Arcigay Ravenna, solidarietà a Gianluca Dradi. "Preside illuminato"

Dopo la scritta omofoba sui muri, l’associazione plaude al dirigente che "si è fatto scudo umano per tutti coloro che subiscono discriminazioni"

La scritta sui muri del liceo Oriani di Ravenna

La scritta sui muri del liceo Oriani di Ravenna

Ravenna, 20 gennaio 2019 - «Siamo grati al preside del liceo scientifico Ravenna Gianluca Dradi – si legge in una nota di Arcigay Ravenna – per non aver perso questa occasione di insegnamento. Nell’esprimere la nostra solidarietà, ci auguriamo che altri e altri presidi mostrino vicinanza a questo dirigente scolastico illuminato».

All’indomani della scritta sui muri ‘Il preside è gay’, l’associazione plaude al dirigente che ‘si è fatto scudo umano per tutte quelle persone che subiscono discriminazioni e atti di bullismo omofobo’. «La decisione di non fare cancellare la scritta – si legge nella nota di Arcigay , anzi di tenerla come ‘pietra d’inciampo’ per l’intelligenza umana, è un modo perfetto per mettere un punto a un’offesa che un’offesa non dovrebbe essere. Si tratta non solo di una lezione per chi ha deciso di vandalizzare un bene pubblico con quella scritta, ma anche di un modo di mettersi dalla parte delle tante persone ferite dall’uso improprio della parola ‘gay’, ‘lesbica’ e di tutte le altre declinazioni offensive che gli si può dare. Un eccellente esempio per i giovani in quanto l’educazione non passo solo attraverso i libri e le nozioni astratte e teoriche, ma anche mediante l’applicazione pratica dei principi di solidarietà e rispetto, alla base del funzionamento del sistema scuola».

Arcigay Ravenna si mette a disposizione degli studenti del liceo scientifico e degli altri istituti ravennati per un incontro pubblico in cui approfondire questa delicata e importante tematica, onde evitare il ripetersi di casi di bullismo in generale e, in particolare, di bullismo omotransfobico.