Scattano le prime multe per il mancato possesso del green pass. Da due mesi non si parla d’altro, ed è un fatto ampiamente conosciuto da tutti: è dal 6 agosto che il possesso del certificato verde è obbligatorio per accedere ad alcune tipologie di attività, tra cui ristoranti e palestre. Da allora, anzi, la lista si è allungata ancora arrivando a includere altri luoghi, compresi quelli di lavoro. Ora, con le giornate sempre più fredde che rendono disagevole cenare fuori la sera, nella nostra città sono arrivate le prime multe. Sono due le attività sanzionate nei giorni scorsi dagli agenti della polizia locale.
La prima è la palestra City Club, in via Faentina 121F, dove una decina di giorni fa è stato trovato un cliente intento ad allenarsi sprovvisto di green pass. Questo ha fatto scattare la sanzione da 400 euro sia nei confronti dell’utente ma anche per l’attività, in quanto il titolare o il dipendente incaricato avrebbero dovuto verificare il possesso del certificato e vietare l’ingresso alla persona risultata sprovvista. Nel weekend appena trascorso la stessa sorta è toccata al pub Lowenhaus, in via Faentina 121: anche in questo caso gli agenti dell’ufficio commerciale della polizia locale stavano effettuando il controllo del green pass tra la clientela, ed è stato riscontrato che uno degli avventori ne era sprovvisto.
E anche qui la multa è stata doppia, staccata sia per l’utente entrato senza certificato verde ma anche per l’attività che avrebbe dovuto controllare questo aspetto e impedire l’accesso al fruitore. Nessuna attività è stata chiusa finora: perché si arrivi a questo provvedimento la violazione deve avvenire tre volte in tre giorni diversi, e a quel punto l’attività deve abbassare la saracinesca per un periodo che va da 1 a 10 giorni.
Dopo un primo periodo con verifiche a scopo perlopiù ‘informativo’, allo scopo di far conoscere a tutti la regola e avvisare dell’arrivo delle multe, gli agenti hanno iniziato a staccare le prime sanzioni: come spiegato dal comando, spesso questi controlli avvengono parallelamente alle altre verifiche che gli uffici eseguono quotidianamente sulle attività che operano in città. Le sanzioni ‘Covid’ sono sempre le stesse che abbiamo imparato a conoscere fin dalla prima fase della pandemia: 400 euro, ridotti a 280 in caso di pagamento entro 5 giorni.
Le multe per il mancato rispetto delle regole legate al virus sono diventate sempre più frequenti: anche prima che si iniziasse a staccare sanzioni legate al green pass, da gennaio 2021 a fine agosto scorso, il comando di polizia locale ha consegnato 219 multe perlopiù per mancato uso della mascherina o assembramenti. Era andata meglio nel 2020, quando forse l’arrivo inaspettato della pandemia ci aveva trovati più rispettosi delle regole: l’anno scorso erano state ‘solo’ 95.
Sara Servadei