FILIPPO DONATI
Cronaca

Settimana scientifica e tecnologica. Domani si guardano le stelle

Appuntamento alle 20.30 nel cortile delle scuole. Strocchi, in via Forlivese. Ecco gli altri eventi.

Bruno Casadio, presidente della Palestra della Scienza di Faenza (foto Tedioli)

Bruno Casadio, presidente della Palestra della Scienza di Faenza (foto Tedioli)

Prende il via domani alle 20.30 un nuovo ciclo di osservazioni del cielo notturno per la 25esima edizione della Settimana della cultura scientifica e tecnologica. L’osservazione avrà luogo dalla postazione che gli Astrofili faentini gestiscono nel cortile delle scuole Strocchi, in via Forlivese. Tanti gli eventi, nei sei comuni dell’Unione, nel corso dei prossimi tre mesi: venerdì alle 21, a Faventia Sales, il giornalista Paolo Magliocco (storico volto di Superquark) e il ricercatore Lorenzo Urbano, parleranno di ‘Quando è nata la guerra e perché combattiamo’, mentre venerdì 21, al museo Malmerendi, Francesco Sabatini tenterà di rispondere alla domanda ‘Tre miliardi di alberi ci salveranno?’. Il 15 marzo al museo Bendandi è invece in agenda la presentazione del volume ‘Bendandi sotto indagine’, di Paola Pescerelli Lagorio.

Fra gli altri eventi in programma, quello del 3 maggio è tutto dedicato all’illustre faentino Evangelista Torricelli: la giornata prenderà il via alle 10 sotto al monumento che celebra l’inventore del barometro, nel parco Torricelli, per poi proseguire alla Società torricelliana di scienze e lettere e alla Palestra della scienza. Sulla stessa lunghezza d’onda l’appuntamento del 7 maggio ‘Torricelli ieri e oggi’, prevista alle 15 all’auditorium del liceo classico. Il 6 maggio si torna ancora più indietro nel tempo con Paolo Morini, che nell’aula magna delle scuole Carchidio e Strocchi terrà una conferenza su ‘Le antiche misure del cosmo: da Aristarco a Eratostene’. Al museo Malmerendi si torna all’attualità l’8 maggio con il ricercatore Enea Claudio Mingazzini, che proverà di rispondere al quesito ‘Edilizia a basso impatto: può essere anche a basso costo?’. Si torna a solcare lo spazio il 29 maggio, sempre al Malmerendi, con ‘Giove e le sue lune’: una serata focalizzata sulla missione Nasa Europa Clipper, deputata a esplorare la possibilità di forme di vita nei satelliti galileiani che ruotano attorno al più grande pianeta del sistema solare. L’evento finale della rassegna è quello in programma il 5 giugno sul colle di Persolino: nell’istituto professionale è infatti in programma il Concorso internazionale della rosa, che giunge al culmine di un lungo ciclo di visite guidate in quello che è uno dei roseti più spettacolari della penisola.

Filippo Donati