Sfrattato, va dai proprietari e li prende a sassate

Alla notizia dello sfratto dall’abitazione dove vive in affitto a Massa Lombarda, ha raggiunto la casa dei proprietari a Lugo e ha letteralmente dato in escandescenze, seminando il caos.

Così un 35enne nato a Castel San Pietro Terme, nel Bolognese, giovedì è stato arrestato dalla polizia per violazione di domicilio e lesioni personali aggravate.

Ieri mattina durante l’udienza in tribunale a Ravenna il giudice Cristiano Coiro ha convalidato l’arresto e ha optato per l’obbligo di firma sei giorni a settimana alla Stazione dei carabinieri di Massa Lombarda. La Procura, con il Vpo Claudia Lapazi, aveva chiesto gli arresti domiciliari, visti anche i precedenti specifici.

Tutto è iniziato giovedì quando al 35enne è arrivata la notizia dello sfratto dall’abitazione dove vive a Massa Lombarda. L’uomo non l’ha presa bene ed è andato dritto verso la casa dove vivono i proprietari, una villetta con giardino esterno a Lugo.

Una volta arrivato ha inveito contro la proprietaria di casa e ha letteralmente dato in escandescenze iniziando a sferrare pugni contro il citofono e la cassetta della posta. Non pago di questo, il 35enne ha forzato il cancello dell’abitazione e, una volta all’interno del cortile, ha iniziato a scagliare sassi contro un’auto parcheggiata e contro i familiari della donna, colpendone uno alla testa e alla schiena.

Non solo: l’uomo ha pure sradicato un paletto dal terreno e ha iniziato a brandirlo a mo’ di arma contro i proprietari, inseguendoli e lanciando altre pietre, colpendoli di nuovo. Tanto che due di loro sono rimasti lievemente feriti, con prognosi di tre giorni ciascuno. Da qui l’arresto della polizia, allertata dagli stessi proprietari, per lesioni personali, aggravate dall’utilizzo di uno strumento atto a offendere, oltre che per violazione di domicilio, aggravata dall’avere commesso il reato con violenza sulle cose e alle persone.

L’uomo durante l’udienza di ieri mattina in tribunale ha ammesso di avere "perso la testa alla notizia dello sfratto". Il giudice Coiro, al termine, ha convalidato l’arresto e optato per l’obbligo di firma dai carabinieri di Massa Lombarda sei giorni a settimana.