Sfreccia contromano con vettura sottratta per il centro storico

Alla fine dell’inseguimento la polizia lo ha bloccato e arrestato. Per lui divieto di dimora

Una volta intercettato su viale delle Ceramiche alla guida di una vettura sottratta al proprietario, si è messo a correre contromano per le vie limitrofe mettendo in pericolo sia gli altri utenti della strada che le forze dell’ordine. Alla fine la polizia lo ha bloccato e arrestato. Protagonista di quanto accaduto lunedì scorso a Faenza, è un 34enne nato in Brasile e senza fissa dimora. Secondo quanto ricostruito dall’accusa, il giovane è stato notato sfrecciare a velocità sostenuta: e all’alt, ha reagito imboccando ad alta velocità e contromano alcune vie della zona. Quindi si è improvvisamente fermato e ha minacciato di togliersi la vita qualora gli agenti si fossero avvicinati. Ieri mattina in tribunale a Ravenna il 34enne, che ha precedenti ed è difeso dall’avvocato Massimo Ricci Maccarini, davanti al pm di turno Monica Gargiulo e al giudice Federica Lipovscek si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice, dopo avere convalidato il suo arresto, ha rilevato come sull’imputato pendesse la misura cautelare del divieto di ritorno sul comune di Roma: elemento dal quale è stata dedotta una persistente personalità criminale. Ciò, assieme ai plurimi precedenti specifici, ha spinto il giudice ad accogliere la domanda della procura per un divieto di dimora sull’intero territorio ravennate in attesa del processo fissato per marzo 2023.

La difesa aveva invece chiesto che non venisse applicata alcuna misura cautelare o, in subordine, un obbligo di presentazione in commissariato dato che il 34enne avrebbe ricevuto un’offerta di lavoro a Lugo.