Si avvicina alla sua ex nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato dalla Polizia

Il trentenne ha dato alla donna una manata in pieno viso

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La polizia lo ha arrestato perché, nonostante il divieto di avvicinamento imposto dal tribunale nell’ambito di contestati maltrattamenti, attorno al mezzogiorno di domenica scorsa si trovava a Punta Marina vicino alla ex compagna.

Ma per il giovane protagonista della vicenda – un trentenne di origine pugliese – la sorpresa più grande è arrivata ieri mattina quando, in attesa dell’udienza di convalida, ha ricevuto la notifica dell’inasprimento della misura cautelare: carcere. Il divieto di avvicinarsi alle ex o ai luoghi da lei solitamente frequentati, gli era stato imposto i primi di luglio. Di fatto domenica si trovava con la giovane: al termine di una discussione, secondo l’accusa le ha rifilato una manata in faccia per poi allontanarsi. Ma una Volante della questura, allertata dalla ragazza, lo ha bloccato poco dopo. Per il giovane – difeso dall’avvocato Raffaella Salsano ieri sostituita dal collega Francesco Papiani – dopo la convalida dell’arresto sarebbe seguito il ritorno in libertà se non fosse stato per l’inasprimento della misura a tutela della ex.