Massimo Giannettoni morto: era il manager di Concato

Massimo Giannettoni, 68 anni, era figlio di imprenditori cervesi. La sua grande passione fin da ragazzino è sempre stata la musica

Massimo Giannettoni, 68 anni, in una bella foto della sua carriera musicale

Massimo Giannettoni, 68 anni, in una bella foto della sua carriera musicale

Cervia (Ravenna), 13 giugno 2022 - Un lutto che arriva all’improvviso nel mondo della musica, inaspettato. E che si porta via una persona conosciuta e stimata. Si è infatti spento venerdì mattina all’alba Massimo Giannettoni, 68 anni, storico manager del cantante Fabio Concato. Era ricoverato in ospedale da circa un mese e aveva contratto il Covid. La sua situazione si era aggravata a causa di patologie di cui soffriva da tempo e che hanno facilitato l’azione del virus. Giannettoni era di Cervia, figlio di una conosciutissima famiglia di imprenditori del turismo. Il padre ha avviato e gestito il bagno Ben 191, poi passato al fratello Dino. Le sorelle Aldina e Luisella sono imprenditrici, e Luisella Giannettoni è stata anche assessora in un precedente mandato del sindaco Massimo Medri. La famiglia inoltre in passato ha gestito anche un hotel.

Ma era la musica la grande passione di Massimo Giannettoni, e come tanti nel settore l’aveva portata con sé attraverso le diverse fasi della propria vita, in tante forme. La scintilla era scoccata da ragazzino, quando diventò musicista da autodidatta, suonando con gli amici, e poi aveva deciso di trasformare quella grande passione nel suo lavoro. Giovanissimo aveva iniziato a occuparsi dei service audio e luci e del montaggio dei palchi nei concerti. Quindi era diventato impresario musicale, e da 30 anni lavorava con Fabio Concato: un rapporto di stima e amicizia duraturo. Giannettoni lavorava solo con lui, e avrebbe continuato a farlo se le cose non avessero purtroppo preso la piega peggiore. "Massimo ci ha lasciato, alla sua maniera, con gentilezza – si legge nella pagina Facebook di Fabio Concato –. Troppo presto e senza avere il tempo di un ultimo abbraccio. Ci mancherai tanto".

Ora sono in molti a ricordarlo, anche perché dopo tanti anni di lavoro Giannettoni era conosciutissimo nel mondo della musica: "Era la persona più brava e buona del mondo – è il ricordo di un amico –. Era solare e gentile, non litigava mai con nessuno. Era il classico romagnolo vero, sempre col sorriso". "Massimo ha sempre lavorato nel settore musicale, oltretutto era molto amico di Concato – è il ricordo del sindaco di Cervia, Massimo Medri – e l’ha portato più volte a esibirsi nel nostro teatro. Ricordiamo tutti Massimo con molto affetto. Era una persona gioviale, come tutta la sua famiglia, sempre in mezzo agli eventi. Era un uomo di cultura che partecipava molto alla vita sociale, sempre ridente e ottimista". Un amico scrive su Facebook: "Ci mancheranno le tue telefonate, i tuoi consigli, i tuoi suggerimenti fatti sempre con garbo, educazione e amicizia, senza mai uno sclero, senza mai sottolineare e aggravare qualsiasi problema incombente, dal più piccolo al più grande... ’Tutto si risolve, basta avere la pazienza e la volontà di farlo’". Non si terranno funerali in forma pubblica.