Sottopasso Fusconi, progetto da 320mila euro

La giunta comunale di Cervia ha approvato il preliminare dei lavori di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura

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A quarant’anni dalla realizzazione, nel 2023 sono in programma importanti lavori di manutenzione nel sottopasso Fusconi di Cervia. L’intervento prevede il ripristino di soletta e pareti in calcestruzzo e il rifacimento dei giunti di dilatazione e dei punti di infiltrazione che, negli anni, hanno prodotto fenomeni di presenza di acqua di falda nella strada. La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare dedicato agli interventi, per un importo di 320mila euro, che ormai non sono più rinviabili. Nel corso degli anni sono state numerose e frequenti le segnalazioni di cittadini e turisti i quali lamentano, soprattutto, la pericolosità nell’utilizzo del sottopasso, soggetto ad allagamenti in caso di piogge intense e che il manto stradale è disastrato con buche, mentre le biciclette si trovano a dover utilizzare la sede stradale dato che la ciclabile è eccessivamente stretta. Infine, pare poco ben segnalato il limite dell’altezza per i mezzi pesanti i quali spesso si trovano a bloccare il passaggio delle auto perché restano incastrati. Insomma, per il sottopasso Fusconi, che collega l’ingresso di Cervia della statale Adriatica al mare, la riqualificazione è indispensabile.

"Questo intervento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Cervia, Enrico Mazzolani – è la prima tranche di un progetto più complesso che prevede l’affiancamento al sottopasso Fusconi di un secondo sottopasso indipendente ciclopedonale. I tempi naturalmente non saranno rapidissimi anche perché per procedere con la progettazione avremo bisogno d’acquisire il parere di Rfi". "Il sottopasso Fusconi – continua Mazzolani – è stato costruito 38 anni fa quando la parola pista ciclabile, forse, era solo nei vocabolari dei Paesi del Nord Europa, per cui oggi non è più adeguato a sopportare il traffico che è decisamente aumentato e, soprattutto, non risponde in nessun modo alla sicurezza per quanto riguarda una nuova viabilità fatta di bici e monopattini. Questi lavori non cambiano oggi il modo di utilizzo ma ne migliorano la sicurezza, togliendo infiltrazioni e buche conseguenti". In primavera si procederà con il rifacimento dell’asfalto stradale per l’utilizzo del sottopasso in sicurezza, mentre dopo la stagione estiva si proseguirà con gli interventi più significativi. Così il sottopasso si potrà utilizzare in sicurezza, in attesa della realizzazione del nuovo sottopassaggio ciclopedonale sul lato nord, che collegherà via Caduti per la Libertà con via Malva Sud e avrà meno pendenza per una più facile fruibilità. Una volta terminato quest’ultimo, quello esistente, ormai datato, sarà eliminato.

Ilaria Bedeschi