La nostra classe ha deciso di sperimentare una multimodalità di spostamento sostenibile in vista del progetto ‘Siamo nati per camminare’ a cui la nostra scuola ha aderito. Si tratta di una campagna sostenuta dal Comune di Ravenna, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, che vuole promuovere la mobilità pedonale e sostenibile, soprattutto nel percorso casa-scuola. La nostra classe ha accettato la sfida e abbiamo deciso di impegnarci ad adottare il giusto mix di mezzi di trasporto a disposizione. Lo scopo è quello di favorire un trasporto economico, affidabile e sostenibile. In un primo momento abbiamo analizzato le informazioni medico-scientifiche a nostra disposizione e abbiamo capito che, decidere di muoversi a piedi, è una scelta intelligente: camminare almeno mezz’ora al giorno allunga la nostra aspettativa di vita, rafforziamo 200 muscoli, bruciamo molte calorie; è pertanto un’attività vantaggiosa per il benessere di cuore e polmoni. Lasciare a casa l’auto vuol dire meno inquinamento, ingorghi stradali, emissioni di gas ed effetto serra. Inoltre possiamo risparmiare carburante e il denaro risparmiato può essere dedicato ad attività più piacevoli. Infine, renderemo la nostra città più bella e vivibile. Poi abbiamo messo in pratica il progetto: alcuni di noi hanno scelto di venire a scuola a piedi, altri in bici; diverse famiglie hanno scelto la modalità di condivisione dell’auto, altri hanno continuato a servirsi del pulmino scolastico. Infatti la nostra è una scuola di campagna, che raccoglie molti bimbi, residenti nei paesi limitrofi, già abituati a sfruttare mezzi di trasporto pubblico e quindi più ecologici.
Infine abbiamo riflettuto sull’esperienza e sono emerse queste considerazioni: è stato piacevole partecipare all’iniziativa perché abbiamo avuto la possibilità di condividere il percorso casa-scuola e quindi chiacchierare, scherzare e ridere con i compagni all’aria aperta, senza doverci rinchiudere all’interno di un abitacolo come prima azione della giornata. Ci siamo sentiti più ‘grandi’ perchè abbiamo potuto scegliere con chi e come spostarci e durante il tragitto abbiamo osservato il paesaggio intorno a noi notando particolari fino ad ora sconosciuti, ad esempio l’alto numero di automobili che si muovono con una sola persona a bordo. Chi si è mosso a piedi si è accorto di quanti non riescano a rinunciare all’auto nemmeno per brevi tragitti. Il viaggio in pullman, poi, è stato per tanti come una gita, in compagnia di amici con cui socializzare e parlare del più e del meno, in un clima accogliente e familiare. È stata per noi un’esperienza piacevole, che ci ha fatto riflettere sulle nostre abitutidini e su come possiamo in parte migliorarle.
Classe 5^A
Scuola primaria ‘G. Pascoli’
Sant’Alberto