Stanno circolando notizie false su una presunta volontà da parte dell’Amministrazione comunale di Faenza di porre veti alla collaborazione di privati che forniscono servizi di spurgo in questa fase di emergenza per l’alluvione. Dal Comune fanno sapere che l’informazione, diventata virale a causa di alcuni video sui social, è priva di fondamento: "Dal giorno dopo l’alluvione, ci sono mezzi spurghi che hanno svolto la loro attività a prezzi di mercato. Nei giorni successivi è stata invece attivata una squadra spurghi “pubblica”, al momento formata da circa quaranta mezzi, che sta lavorando anche in coordinamento con la Protezione civile nell’opera di sgombero dei rifiuti e di ripristino delle fognature pubbliche e all’interno delle abitazioni private, a seguito delle segnalazioni dei cittadini stessi. Questi mezzi raccolgono solo acque chiare e fango dovuto all’alluvione e sono autorizzati a scaricare questi liquidi in maniera controllata e in punti ben definiti. Si tratta di interventi totalmente a carico dell’amministrazione comunale per i quali il cittadino non dovrà spendere nulla. Tutti gli altri servizi di spurghi non in filiera con il coordinamento comunale, possono operare nel rispetto delle regole".
CronacaSpurghi, squadra “pubblica” ma anche privati