Domani sera alle 21 la Sala Corelli del teatro Alighieri ospiterà il soprano Vittoria Magnarello, che si esibirà con ’Stabat Mater’. Il giovane soprano ravennate, già diretta in passato da Riccardo Muti e Pierluigi Pizzi, sarà anche regista e sceneggiatrice dello spettacolo (il biglietto d’ingresso è di 15 euro).
Il componimento di Giovanni Battista Pergolesi verrà perfettamente rispettato ma declinato in prosa: la parte del soprano e del contralto saranno eseguiti dalla stessa Magnarello e dal controtenore Riccardo Angelo Strano, la parte in prosa è di Enrico Toschi e Victoria Guidi, due giovani attori della Scuola d’Arte Florestano Vancini di Ferrara. Direttore dell’Ensemble Sezione Aurea è Filippo Pantieri, scenotecnica di Paolo Baldini e costumi di Enea Barattoni per la produzione. Attraverso l’inserimento di una cornice narrativa l’autrice intende eliminare la distanza emotiva dell’audience creando terreno fertile per l’ascolto partecipato dello “Stabat”, restituendo uno spettacolo nuovo: cupo, ma salvifico, umano, eppure divino e trasceso.
Il significato più profondo della passione, la domanda e il desiderio che bruciano l’esistenza dell’essere umano, l’accettazione e il riconoscimento del dolore salvifico fino al paradiso, sono oggetto di questa nuova opera che unisce teatro e musica sacra in un delicato equilibrio di stimoli uditivi, visivi ed anche olfattivi.