Sarà in bilico tra tradizione e novità la nuova stagione del Cinema Mariani di Ravenna, la sala di via Ponte Marino gestita dal circuito Cinemaincentro, che consolida quest’anno la collaborazione con il Circolo del Cinema Sogni ‘Antonio Ricci’, oltre che quella con l’assessorato comunale alla Cultura. "Dopo un’estate ben augurante – spiega Tiziano Gamberini di Cinemaincentro –, la stagione del Mariani è partita sotto il segno positivo con ‘Dante’ di Pupi Avati che ha fatto registrare 100 spettatori domenica scorsa. Ora siamo pronti per le due rassegne, orgogliosi di essere affiancati dal Circolo Sogni con cui svilupperemo altre iniziative". "Per noi è un grande piacere perché si lavora bene insieme – conferma Roberto Artioli del Circolo dei Sogni –. La programmazione cinematografica ci unisce nei gusti e con proposte molto legate all’universo attuale non escludendo il recupero di grandi capolavori del passato. Qualcuno dice che si sia persa l’abitudine alle rassegne, in realtà quelle di qualità attirano sempre un bel pubblico". La prima rassegna ‘2 Days Cult Movie’ è ormai un classico e riprende il lunedì e il martedì, con le migliori uscite dell’ultimo periodo.
Si inizia il 10 e 11 ottobre, facendo uno strappo alla regola, con la versione integrale restaurata in 4K di ‘Psycho’, capolavoro assoluto del maestro del brivido appena uscito nelle sale. Il 17 e 18 ottobre, spazio al thriller psicologico ‘Watcher’, presentato all’ultima edizione del ‘Sundance’, per poi passare alla storia shakespeariana di amore e malavita sul promontorio del Gargano narrata in ‘Ti mangio il cuore’ di Pippo Mezzapesa. In chiusura, il 31 ottobre e 1 novembre, il film vincitore della Palma d’Oro a Cannes 2022: ‘Triangle of sadness’ di Ruben Ostlund, presentato in contemporanea nazionale e in esclusiva per Ravenna.
La seconda rassegna, ‘Finalmente è giovedì’, è una novità assoluta e si pone come un contenitore multiforme di piccoli eventi per dare l’opportunità ad autori e registi emergenti di presentare le loro opere. Si parte il 13 ottobre con il campione d’incassi 2022, ‘Top Gun: Maverick’ accostato al predecessore del 1986 ‘Top Gun’ di Tony Scott. Il 20 arriva l’inossidabile ‘Lo chiamavano Trinità’ restaurato dalla Cineteca di Bologna, con la presenza in sala di Sergio Zingarelli, figlio del produttore lughese Italo, con possibilità anche di cenare con menù a tema Bud Spencer e Terence Hill a cura dell’Osteria Passatelli. Il 27 ottobre, c’è poi ‘Santa guerra’, il primo lungometraggio della faentina Samantha Casella, con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta e vincitore del premio Starlight Tangoo per il Cinema. "La proposta di titoli accattivanti – conclude Francesco Della Torre, esperto culturale di Cinemaincentro – risponde alla sfida di riabituare le persone a uscire, ad abbandonare il divano tanto amato durante la pandemia, non solo per andare al ristorante ma anche al cinema".
Roberta Bezzi