
Dal 24 giugno vietate sosta e transito. Saranno rimosse anche le rastrelliere per le biciclette
La rigenerazione dell’area della stazione ferroviaria di Faenza continua. Dopo l’estate infatti è previsto il definitivo trasferimento del terminal degli autobus da viale delle Ceramiche al piazzale dello scalo merci, che è stato oggetto di importanti interventi da un anno a questa parte. Di recente, come comunicato dal Comune, sono stati completati i sottoservizi nel piazzale della stazione ferroviaria e l’asfaltatura nell’area della nuova stazione delle autocorriere. Ora quindi si procederà con la realizzazione dei sottofondi e del nuovo manto stradale in tutto piazzale Cesare Battisti. L’area sarà quindi completamente sgomberata, comprese le biciclette, in quanto le rastrelliere saranno rimosse e sostituite con nuove strutture.
Da lunedì prossimo quindi, il 23 giugno, vigerà il divieto di sosta per tutte le biciclette nelle aree interessate dagli interventi, già posizionati nell’area. Si procederà il giorno stesso, alle 7, alla rimozione dei cicli che saranno poi recuperabili, previo pagamento delle spese di rimozione e deposito, al magazzino degli oggetti rinvenuti del comune, in via Chiarini. Per consentire comunque ai fruitori della stazione, di parcheggiare nelle vicinanze le proprie due ruote, saranno allestiti parcheggi temporanei ai lati di viale Baccarini, dove saranno collocate temporaneamente alcune rastrelliere. Dal 24 giugno inoltre, data di inizio dei lavori e poi per tutta la durata del cantiere, sarà interdetta la sosta e il transito dei veicoli in tutto il piazzale. Le informazioni dettagliate circa la modifica alla viabilità, inclusi i percorsi alternativi consigliati, "saranno rese pubbliche con anticipo rispetto all’inizio delle operazioni", fa sapere Palazzo Manfredi.
Sempre a proposito della stazione, nei giorni scorsi la giunta faentina ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per l’arredo urbano. Per la valorizzazione dell’area in seguito alla ridefinizione degli spazi pedonali e della viabilità carrabile, oltre alla realizzazione della nuova stazione autocorriere e della relativa biglietteria, è stato approvato l’acquisto di complementi di arredo e opere di dettaglio: in particolare si tratta della fornitura di nuove rastrelliere per biciclette, arredo del locale della biglietteria e opere di finitura nell’area della stazione autocorriere per rendere perfettamente fruibili gli spazi. La spesa complessiva per l’intervento ammonta a 150mila euro. La somma trova copertura finanziaria sul bilancio, nell’apposito capitolo.
La rigenerazione urbana della stazione ferroviaria di Faenza è considerata un intervento strategico che permetterà di migliorare la viabilità e l’intermodalità della città.
d.v.