ANDREA COLOMBARI
Cronaca

"Stop anche ai disabili, vergogna. Vistoso errore del Comune"

"Un vistoso errore compiuto dal Comune". Così il capogruppo di Lista per Ravenna in consiglio comunale, Alvaro Ancisi, definisce la...

"Un vistoso errore compiuto dal Comune". Così il capogruppo di Lista per Ravenna in consiglio comunale, Alvaro Ancisi, definisce la "vergognosa esclusione dei disabili dalla corsia preferenziale di Marina". Ancisi, riguardo all’ordinanza sul senso unico in viale della Nazioni a Marina di Ravenna, in un question time al sindaco scrive che il provvedimento "ha malauguratamente compreso nel divieto di accesso alla corsia preferenziale anche gli invalidi con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta e i non vedenti, non riconoscendo loro il diritto di circolare liberamente in tutte le zone a traffico limitato dell’Unione Europea, tramite esposizione, sul veicolo che li trasporta, del ‘contrassegno invalidi’ rilasciato dal Comune di residenza". E ancora: "Appare perciò clamoroso il contrasto col programma elettorale del neo-sindaco Barattoni, che, nel capitolo ‘Abbattimento delle barriere architettoniche’, partendo dagli “strumenti avanzati redatti nel Comune di Ravenna” (Peba, Pau e Pcu, in realtà teorie evanescenti), ha promesso di “costruire una città davvero accessibile a tutte e a tutti”, anche introducendo" "un ‘disability manager’, cioè un manager della disabilità".

"Ciò che più rattrista – spiega Ancisi – è la semplicità con cui il problema potrebbe essere facilmente e immediatamente risolto. Basterebbe infatti un paio di clic per consentire alla telecamera Aguia T5-5, che controlla la corsia preferenziale di Marina di Ravenna, di riconoscere in automatico anche i veicoli al servizio delle persone, come avviene per le telecamere dei varchi di accesso alle Ztl. Tutte le targhe di questi veicoli sono già contenute nella famosa ‘Lista bianca’, cioè l’elenco digitale delle targhe dei veicoli autorizzati al transito nelle aree sorvegliate, che sarebbe sufficiente abilitare anche a questo scopo". Ma il capogruppo di LpRa precisa che "tutte le multe (da 83 euro) inferte ai disabili che espongono sull’auto il ‘contrassegno invalidi’ sono carta straccia, solamente se decidono di presentare ricorso presso la Magistratura, col rischio che il Comune debba rimborsare anche le loro spese".