L’estate è il momento migliore per assicurarsi un posto a teatro. Il 25 luglio, infatti, si è aperta la campagna abbonamenti 202223 per ‘La stagione dei teatri’, organizzata da Ravenna Teatro, centro di produzione riconosciuto dal ministero della Cultura come primo in Italia per qualità artistica. In particolare, chi si abbona entro sabato 6 agosto, potrà usufruire di tariffe scontate e posti migliori nei due teatri Rasi e Alighieri, tra novembre e aprile. Ciascuno potrà creare un proprio percorso di partecipazione in quanto, oltre ai sei titoli fissi, ce ne sono due a scelta, per un totale di 17 appuntamenti. Tutti i sei spettacoli fissi sono programmati al teatro Alighieri. Per esempio, ‘I due gemelli veneziani’, un classico di Carlo Goldoni; ‘Funeral Home’ con protagonista Giacomo Poretti; ‘Samusà’, scritto e interpretato dall’artista Virginia Raffaele diretta da Federico Tiezzi; ‘L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi’, una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato con in scena Claudio Casadio nella produzione firmata Accademia PerdutaRomagna Teatri; ‘Diplomazia’, una produzione del Teatro dell’Elfo; ‘Boston Marriage’ con in scena due dame e una cameriera: Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria. Piuttosto ampia la rosa di titoli fra scegliere i due che più soddisfa le proprie esigenze. A cominciare dalla produzione di Ravenna TeatroTeatro delle Albe ‘Pasolinacci e Pasolini. Quattro movimenti di ascolto’ in cui Marco Martinelli ed Ermanna Montanari raccontano il ‘loro’ Pasolini. ‘Museo Pasolini’ è invece il titolo del lavoro di Ascanio Celestini. Rievoca l’opera di Kafka, invece, ‘Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa’, mentre in ‘Dati sensibili: New Constructive Ethics’, Teodoro Bonci Del Bene si interroga sulle possibilità di una nuova etica. Il drammaturgo ravennate Eugenio Sideri propone ‘Calere (Sentieri) Transitus Animae’, che parla delle difficoltà delle nuove generazioni di trovare il proprio percorso. Spazio anche al recital ‘L’amica geniale a fumetti’, in cui il pubblico viene immerso nei disegni animati di Mara Cerri e al ravennate Davide Reviati che torna nello spettacolo di Luigi Dadina, ‘Mille anni o giù di lì’, insieme al musicista Francesco Giampaoli. In cartellone anche ‘La luce intorno’ del Teatro dell’Argine, ‘Il soccombente’ della compagnia Lombardi-Tiezzi, ‘Pragma, Studio sul mito di Demetra’ e ‘Una riga nera al piano di sopra, monologo per alluvioni al contrario’ della talentuosa Matilde Vigna.