Tenta il suicidio, salvato dai carabinieri sul cavalcavia dell’Esp

Uno dei militari ha rimediato una spalla slogata afferrando l’uomo in extremis

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Alle 10 di ieri mattina una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri durante, un giro di perlustrazione del territorio, passando da zona cavalcavia dell’Esp, si è imbattuta in uomo che si sporgeva pericolosamente dalla balaustra. I militari, tra cui il comandante del Radiomobile - il maresciallo maggiore Matteo Mangone - si sono allora fermati per verificare la situazione e offrire supporto. Ma a quel punto l’uomo si è mosso in avanti: non appena realizzati i suoi propositi di farla finita, i carabinieri lo hanno afferrato riuscendo a salvarlo in extremis. L’uomo - un ultracinquantenne ravennate - se l’è cavata senza conseguenze fisiche: sembra che il suo tentativo fosse stato alimentato da un senso di disagio acuito dalla solitudine. Nelle fasi del salvataggio, i militari sono entrambi rimasti contusi e sono perciò finiti in ospedale per accertamenti.

Un militare è rimasto sostanzialente illeso, l’altro nell’intervento ha rimediato una spalla slogata, prognosi di iniziale 5 giorni con rivalutazione iortopedica alla scadenza del periodo.