A Montagnana nel Padovano si tiene la Tenzone Aurea 2023. Non ci sarà la delegazione del Palio del Niballo di Faenza campione in carica. In relazione all’articolo apparso sul Carlino di Ascoli Piceno arriva la precisazione dal Comune, Ufficio Palio (con il benestare dei 5 Rioni): "Purtroppo, a differenza di quanto comunicato nell’articolo, Faenza non sarà presente ai campionati nazionali della Tenzone Aurea che si svolgeranno questo fine settimana a Montagnana in quanto il direttivo Fisb, nei primi mesi dell’anno, ha estromesso Faenza, socio fondatore, dalla Federazione stessa. Ciò sulla base di cavilli attinenti la natura giuridica del soggetto da sempre iscritto, peraltro senza che alcun cambiamento sia intervenuto rispetto all’anno precedente, in base ai quali è stata negato il rinnovo dell’iscrizione, senza trasparenza alcuna del proprio operato e senza condivisione di tale scelta nell’ambito dell’Assemblea dei Soci (come di regola previsto, in ossequio ai principi democratici, da tutti gli statuti associativi in relazione all’esclusione del socio), ben si comprende come si possa giungere alla situazione in cui a livello nazionale si attende la presenza di Faenza alla Tenzone Aurea, tra l’altro campione nazionale in carica, e che invece non può partecipare poichè il direttivo ne ha impedito l’iscrizione e dunque la possibilità di partecipare ai campionati e di difendere il titolo". "Per completezza, si rende noto – proseguono – che, in conseguenza di ciò i 5 Rioni faentini, per il solo motivo del bene dei loro ragazzi e pur di non venire completamente estromessi da un mondo che hanno contribuito a creare 57 anni fa e di cui sono sempre stati protagonisti (e ciò a maggior ragione avrebbe dovuto imporre la condivisione della incredibile decisione con tutta l’Assemblea dei Soci), hanno deciso di re-iscriversi alla Fisb come singoli Rioni, con disponibilità a scalare nuovamente le classifiche partendo dal basso. Un penoso sacrificio che tuttavia, alla luce delle determinazioni dell’attuale direttivo Fisb non altrimenti superabili, è apparso accettabile al fine di non sacrificare l’impegno di centinaia di ragazzi che han-no continuato ad allenarsi, sbandierare e suonare, ed anche nella consapevolezza della loro riconosciuta competitività. Purtroppo, nonostante le nuove richieste di iscrizione siano state presentate correttamente il 25 marzo da tutti e 5 i Rioni di Faenza, la federazione è rimasta inattiva e non ha dato esito al procedimento, benchè in data 25 maggio 2023 sia scaduto il termine dei 60 giorni per la valutazione tecnicostorica, impedendo pertanto ogni tipo di partecipazione faentina alle attività e gare Fisb anno 2023. Tra l’altro il 27 agosto è ulteriormente scaduto il termine di 15 giorni dalla riunione di Consiglio Direttivo del 12 agosto 2023 in cui il Consiglio avrebbe dovuto pronunciarsi in merito alla richiesta di iscrizione dei gruppi faentini, associando così il mancato rispetto delle normali regole operative, statutarie e democratiche, ad un assordante silenzio di oltre 5 mesi. Il tutto senza alcuna corretta motivazione giuridico-amministrativa, in spregio ai principi democratici che dovrebbero governare la vita associativa".
g.g.