Domani dalle 18 al Teatro Alighieri di Ravenna, sei ore di musiche per ricordare Roberto Masotti. Ravenna rende omaggio così a Roberto Masotti, fotografo presente dove e quando la musica accadeva o stava per accadere, perché la macchina fotografica non era il solo strumento di cui si armava nelle sue esplorazioni – adoperava in egual misura lungimiranza, passione e partecipazione. L’appuntamento che lo ricorda al Teatro Alighieri di Ravenna, sua città natale, non può allora che essere un incontro: domenica 20 novembre, dalle 18 a mezzanotte, Terre incognite. Concerto per Roberto è uno spazio dove si incrociano le traiettorie di oltre 30 artisti che Roberto Masotti ha conosciuto, ascoltato, ritratto. Le sei ore di concerto sono precedute, alle 17, da un altro appuntamento in ricordo dello straordinario “fotografo della musica” scomparso ad aprile: nella Sala Corelli del Teatro il musicologo Veniero Rizzardi presenta la riedizione – promossa da Fondazione Ravenna Manifestazioni con seipersei editore – del libro fotografico You Tourned the Tables on Me, 115 musicisti ritratti tra il 1974 e il 1981 con la complicità di un tavolino rotondo. Poi ci sarà la musica: dal jazz d’avanguardia al sound Ecm, etichetta discografica alla quale è stato legato da una collaborazione ultradecennale, alle tante altre musiche di oggi, incluse il minimalismo e la sperimentazione elettronica, passando per le contaminazioni e l’evocazione dei paesaggi naturali al centro di tante sue foto. Il jazz internazionale sarà rappresentato da Don Moye del glorioso Art Ensemble of Chicago, con il trombonista Simon Sieger e il trombettista Christophe Leloil. Dall’Inghilterra il pianista Alexander Hawkins, in coppia con il sassofonista soprano Roberto Ottaviano. Poi il sassofonista Massimo Falascone con la Tai No-Orchestra; il trombettista Guido Mazzon con la clarinettista Maria Sacchi; la contrabbassista Silvia Bolognesi; il violoncellista Paolo Damiani; il trombonista Giancarlo Schiaffini; i percussionisti del gruppo Ars Ludi; Giovanni Sollima col suo violoncello e Luigi Ceccarelli; Patrizio Fariselli e tanti altri. Per ragioni di salute, non potrà esserci Enrico Rava. Info: 0544 249244.