A tre anni dall’ultima volta, torna ‘Nel Senio della memoria’, la camminata della solidarietà e dell’antifascismo che si svolge, attraverso un suggestivo percorso lungo l’argine dell’omonimo fiume, in occasione del giorno della Liberazione. Alla luce di quanto registratosi nelle passate edizioni nonchè dello ‘stop’ legato alla pandemia, saranno tante le persone che si ritroveranno sia nei due punti (Cotignola ed Alfonsine) in cui avverrà la partenza sia nelle località in cui la camminata farà tappa, ossia a Lugo, a San Potito, a Borgo Pignatta, a Masiera e a Rossetta. Tutte insieme lungo un percorso dedicato ai valori della Resistenza attraverso teatro, musica, narrazione e convivialità. "Improvvisamente ci siamo svegliati con la guerra in Europa. Abbiamo rivisto le bombe cadere sulle case, i morti per terra, gli ospedali bombardati, i volti disperati, identici a quelli dei nostri nonni, e bisnonni che hanno ricominciato a gridare dalle tombe: Fermate la guerra prima che sia troppo tardi". E’ il monito che si legge nella presentazione dell’evento in programma lunedì 25 aprile. Il ritrovo a Cotignola è nella piazzetta Gino Zoli dove ci sarà una commemorazione dedicata a Carolina Baldini, di e con Maria Pia Timo e la fisarmonica di Alvio Focaccia. Seconda tappa alle 10.30 a Lugo, presso il cippo dei Martiri del Senio, con un concerto blues (Vince Vallicelli, Marta Celli, Antonio Gramentieri, Enry Moretti, Gianni Perinelli). Proseguendo lungo l’argine di San Potito i camminatori si imbatteranno in ‘Caro amico del Senio, ti racconto il fiume’, fatti, personaggi e tradizioni a cura dell’associazione Amici di San Potito. La partenza da Alfonsine è invece al Museo della battaglia del Senio, in piazza della Resistenza, per una visita guidata della nuova sala immersiva. I due gruppi si congiungeranno alle 12.15 circa a Borgo Pignatta, presso il cippo che ricorda le 28 vittime della strage della ...
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