Entro il 2023 sarà abbattuta la torre piezometrica di via Bova a seguito del nulla osta giunto dal Parco del Delta del Po. La torre, pensile dell’acquedotto, è una struttura mastodontica di oltre 50 anni, posizionata accanto al Centro Visite Saline e ben visibile dall’Adriatica. Il suo abbattimento, in programma presumibilmente alla fine del prossimo anno, è la conclusione alla quale si è arrivati dopo avere appurato una eccessiva onerosità - rispetto al suo reale utilizzo - per un eventuale intervento di adeguamento sismico. La struttura è ormai fortemente impattante nel contesto in cui si trova (cioè all’interno dell’oasi naturale delle Saline di Cervia). Servirà il tempo necessario per spostare le antenne telefoniche che si trovano sulla sua sommità prima di procedere con la demolizione. Intanto, l’intervento si inserisce nel quadro del più ampio progetto di investimenti dedicati al comparto Saline grazie alle ingenti somme in arrivo dal Pnrr. Il fondo complessivo del Piano destinato al comparto delle Saline e alle Pinete ammonta a 6,5 milioni di euro e comprende: la pista ciclabile ‘Anello del sale’, la riqualificazione del Centro visite Saline, la realizzazione del Museo del Governo delle acque, la valorizzazione del Parco Naturale, i percorsi naturalistici della pineta di Milano Marittima e la realizzazione della torre di avvistamento. Nel 2020 un altro fatto storico ha dato slancio al riavvio degli interventi per rendere il comparto Saline un vero e proprio gioiello turistico di rilevanza internazionale. Due anni fa, infatti, la concessione vigente è stata prorogata fino a cinquant’anni. La concessione statale a titolo gratuito a favore del Comune di Cervia riguarda non solo la Salina, inteso come specchio acqueo, bensì anche i manufatti presenti nell’area. Da quel momento si è cominciato a lavorare per avviare l’iter per l’approvazione del prolungamento della durata della concessione ma anche avviare interventi, come quelli finanziati dal Pnrr, e sviluppare progetti turistici d’eccellenza. Dopo l’abbattimento della torre si procederà alla realizzazione, per un costo stimato di 300mila euro, di una torre di avvistamento presso il Centro Visite. Nello specifico, l’intervento consisterà nella costruzione di una nuova torre nell’area antistante il centro da adibire a punto panoramico e di avvistamento sull’area protetta delle Saline mediante la realizzazione di un ascensore panoramico, di una passerella e di spazi di osservazione. Insomma, non più una conversione dell’esistente risultato troppo costoso, ma via libera a una nuova realizzazione, con una attenzione particolare al basso impatto ambientale e alla gradevolezza estetica in un contesto tanto delicato quanto affascinante. Ilaria Bedeschi