Tra sport e tecnologia Adolescenza di ieri e di oggi

Alcune riflessioni sulla vita dei ragazzi all’epoca dei genitori degli allievi della scuola media di Riolo

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L’adolescenza che viviamo noi è cambiata moltissimo rispetto a quella dei nostri genitori. In varie cose loro si divertivano in diversi modi, noi ne abbiamo altri. Sicuramente ai loro occhi ciò che noi facciamo per distrarci è strano, ma anche per noi ripensare alla loro adolescenza lo è.

Negli anni Novanta, ad esempio, i nostri genitori raccontano di aver vissuto momenti bellissimi con i loro amici in un posto chiamato “Pattini”: chiacchieravano al bar, ogni estate giocavano a ping-pong e... infatti, pensandoci bene, ora capiamo perché ogni volta che giochiamo contro di loro ci stracciano del tutto!

A volte, poi, giocavano a calcio in strada o praticavano altri sport, andavano a pesca o a cogliere le pesche per guadagnare qualche soldo in più.

Noi, invece, ci divertiamo soprattutto con la tecnologia, certe volte esagerando pericolosamente, anche se non ce ne rendiamo conto. Questo, però, non vuol dire che non abbiamo altri interessi, anzi! Ci piace cucinare, dare una mano in casa, insomma: non siamo sempre incollati ad uno schermo.

Non tutti i genitori, però, sono uguali e hanno vissute la stessa giovinezza. Alcuni hanno avuto un’adolescenza difficile, in Paesi non troppo lontani dall’Italia, come l’Albania. Sin da ragazzi si sono dovuti confrontare con la morte, il disagio e la mancanza di cibo, un regime politico dittatoriale come quello di Enver Hoxha. Hanno dovuto fronteggiare crisi e rivoluzioni, paure e desiderio di cambiare. Con coraggio si sono messi in viaggio verso un futuro migliore, il nostro, motivo per il quale non possiamo non rispettarli.

Kristian F., Elia L., Michele N.

Classe 2^ B

Scuola media ‘G. da Riolo’

Istituto comprensivo ‘Giovanni Pascoli’

di Riolo Terme