"Trasportatori in attesa dei provvedimenti del ministro Salvini"

"Anche i trasportatori ravennati sono in attesa dei provvedimenti annunciati e garantiti dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a favore delle imprese da tempo alle prese con l’emergenza dell’aumento insostenibile dei costi del gasolio". È questo l’appello del presidente del Settore Logistica e Mobilità di Confartigianato Ravenna, Franco Poletti che aggiunge: "Non conosciamo il motivo per cui tali provvedimenti non siano ancora diventati norma di legge, ma questo significa che oggi è ancora impossibile fruire degli importanti stanziamenti e delle cospicue risorse economiche messe in campo a favore delle imprese. La nostra associazione nazionale ha rappresentato al ministro l’insoddisfazione per la situazione creatasi e l’urgente necessità che si rendano immediatamente fruibili le misure attese dall’autotrasporto italiano".

Le proposte di Confartigianato Trasporti sono di istituire il credito d’imposta per la fruizione dei 200 milioni, da destinare alle imprese di trasporto merci conto terzi; recuperare gli 85 milioni stanziati dal Decreto Aiuti ter; utilizzare il residuo di circa 25 milioni del precedente credito d’imposta istituito per mitigare gli effetti del caro gasolio nel primo trimestre 2022; escludere l’autotrasporto dall’obbligo di corrispondere il contributo annuale all’Autorità dei Trasporti; attivare al Ministero un tavolo su regole e norme per la competitività del settore e uno su riforma codice della strada, revisioni e funzionalità motorizzazioni.