Sarà il danese Kevin Magnussen a ritirare, il 3 dicembre, il trofeo dell’edizione 2022 del Trofeo Bandini. Lo storico premio intitolato al pilota di origine brisighellese, riservato ai protagonisti del mondo delle quattro ruote, andrà dunque al talento della scuderia Haas, messosi particolarmente in luce nell’ultima parte del mondiale di Formula 1 tutt’ora in corso, durante il quale ha conquistato una pole position. Magnussen succede nell’albo d’oro a campioni del calibro di Michael Schumacher, Jacques Villeneuve, Jenson Button, Kimi Räikkönen, Fernando Alonso, Sebastian Vettel, Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Max Verstappen, tutti arrivati a Brisighella per ritirare il premio, e regolarmente capaci, prima o dopo la vittoria del trofeo, di aggiudicarsi il campionato mondiale di Formula 1. Toccherà a Magnussen, così come al rivale ferrarista Charles Leclerc, premiato l’anno scorso, aggiornare questo speciale "albo d’oro nell’albo d’oro". Fra i premiati in attività ci sono poi anche l’australiano Daniel Ricciardo e il finlandese Valtteri Bottas. Magnussen è il primo danese ad aggiudicarsi il trofeo, che in questi 29 anni ha viaggiato molto: "dal Canada all’Australia, fino al Sudamerica", rivendica il patron Francesco Asirelli.  La tradizione del Trofeo Bandini quest’anno evolverà per rimanere fedele a se stessa: per consentire a quanto più pubblico possibile di vedere dal vivo il pilota ospite dell’evento, la manifestazione avrà una Q1 e una Q2, per rimanere in termini automobilisti. Il 3 dicembre infatti Magnussen arriverà a Brisighella nel primo pomeriggio: dopo la cerimonia di benvenuto in consiglio comunale il pilota partirà alle 15, alla guida di una Dallara storica, per il tradizionale tragitto lungo la brisighellese. L’arrivo in piazza del Popolo, a Faenza, è previsto per le 15.30: sarà Magnussen stesso ad accendere le luminarie natalizie della città, intorno alle 16.30.  La sua giornata proseguirà poco dopo al cinema Sarti, dove incontrerà alcune realtà del mondo del volontariato, e infine al Teatro Masini. Qui è prevista alle 18 la premiazione: Magnussen riceverà un’opera del maestro Goffredo Gaeta, l’ultima che il ceramista, scomparso da poco, ha pensato per il Trofeo Bandini. Fra gli altri premiati Andrea Pontremoli, ad della Dallara Automobili, ed alcuni uomini del team Haas: lo human resource manager Giuseppe Piacquadio, il performance development manager Maurizio Bocchi, il chief designer Andrea de Zordo, l’ingegnere Matteo Piraccini, il direttore tecnico Simone Resta. Al team principal Gunther Steiner verrà invece consegnata la Medaglia del Senato della Repubblica.  Filippo Donati

Cronaca

Sarà il danese Kevin Magnussen a ritirare, il 3 dicembre, il trofeo dell’edizione 2022 del Trofeo Bandini. Lo storico premio intitolato al pilota di origine brisighellese, riservato ai protagonisti del mondo delle quattro ruote, andrà dunque al talento della scuderia Haas, messosi particolarmente in luce nell’ultima parte del mondiale di Formula 1 tutt’ora in corso, durante il quale ha conquistato una pole position. Magnussen succede nell’albo d’oro a campioni del calibro di Michael Schumacher, Jacques Villeneuve, Jenson Button, Kimi Räikkönen, Fernando Alonso, Sebastian Vettel, Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Max Verstappen, tutti arrivati a Brisighella per ritirare il premio, e regolarmente capaci, prima o dopo la vittoria del trofeo, di aggiudicarsi il campionato mondiale di Formula 1. Toccherà a Magnussen, così come al rivale ferrarista Charles Leclerc, premiato l’anno scorso, aggiornare questo speciale "albo d’oro nell’albo d’oro". Fra i premiati in attività ci sono poi anche l’australiano Daniel Ricciardo e il finlandese Valtteri Bottas. Magnussen è il primo danese ad aggiudicarsi il trofeo, che in questi 29 anni ha viaggiato molto: "dal Canada all’Australia, fino al Sudamerica", rivendica il patron Francesco Asirelli. 
La tradizione del Trofeo Bandini quest’anno evolverà per rimanere fedele a se stessa: per consentire a quanto più pubblico possibile di vedere dal vivo il pilota ospite dell’evento, la manifestazione avrà una Q1 e una Q2, per rimanere in termini automobilisti. Il 3 dicembre infatti Magnussen arriverà a Brisighella nel primo pomeriggio: dopo la cerimonia di benvenuto in consiglio comunale il pilota partirà alle 15, alla guida di una Dallara storica, per il tradizionale tragitto lungo la brisighellese. L’arrivo in piazza del Popolo, a Faenza, è previsto per le 15.30: sarà Magnussen stesso ad accendere le luminarie natalizie della città, intorno alle 16.30. 
La sua giornata proseguirà poco dopo al cinema Sarti, dove incontrerà alcune realtà del mondo del volontariato, e infine al Teatro Masini. Qui è prevista alle 18 la premiazione: Magnussen riceverà un’opera del maestro Goffredo Gaeta, l’ultima che il ceramista, scomparso da poco, ha pensato per il Trofeo Bandini. Fra gli altri premiati Andrea Pontremoli, ad della Dallara Automobili, ed alcuni uomini del team Haas: lo human resource manager Giuseppe Piacquadio, il performance development manager Maurizio Bocchi, il chief designer Andrea de Zordo, l’ingegnere Matteo Piraccini, il direttore tecnico Simone Resta. Al team principal Gunther Steiner verrà invece consegnata la Medaglia del Senato della Repubblica. 
Filippo Donati

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Sarà il campione danese a ritirare il 3 dicembre lo storico premio

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