Decine di bidoncini gialli esposti sui marciapiedi in pieno giorno. Tanti da costringere i pedoni a fare slalom tra i rifiuti. Questa la situazione in via Dal Pozzo a Faenza nel giorno di ritiro della plastica del nuovo sistema di raccolta differenziata, introdotto in città all’inizio dell’anno. Circostanze che si ripetono da mesi non solo in quella via ma ovunque ci siano grandi condomini con tante unità immobiliari. I titolari di alcune attività e i residenti lamentano principalmente una scarsa tempestività nella raccolta dei rifiuti. "Le persone possono esporre sulla strada i bidoncini dal pomeriggio antecedente il giorno di raccolta - sottolinea una signora che frequenta via dal Pozzo quotidianamente per motivi di lavoro -, il problema è che il ritiro avviene quasi sempre nel tardo pomeriggio, e quindi i rifiuti restano in strada per molte ore". Troppi bidoni in giro nelle ore diurne dunque. Oltre alle ‘naturali criticità’ derivanti dal cambio di sistema della raccolta dei rifiuti, in città "sono pochissimi i palazzi che utilizzano i bidoni condominiali" come affermato dall’assessore all’ambiente Luca Ortolani. Un tema questo, che l’amministrazione comunale intende affrontare nel breve periodo: "A Faenza ci sono circa 700 condomìni - evidenzia Ortolani –. Molti hanno deciso di utilizzare i classici bidoncini casalinghi, ma probabilmente senza esplorare fino in fondo le possibilità alternative. Per questo nei prossimi mesi incontreremo gli amministratori al fine di approfondire l’argomento e cercare di capire le motivazioni per le quali non sono stati richiesti i bidoni condominiali o perchè non vengono utilizzati. Se si ha un po’ di spazio è indubbiamente più comodo questo tipo di modalità". L’utilizzo dei dispositivi di raccolta condivisi tra le famiglie ridurrebbe infatti il numero dei bidoncini esposti in strada. In ogni caso nel tentativo di migliorare ulteriormente il sistema di raccolta, tra gennaio e febbraio "saranno raddoppiate le giornate di raccolta della plastica", e saranno anche "diversificati i giorni di raccolta della plastica e della carta, che in qualche zona sono al momento coincidenti".
Per il vetro invece si prevede un ritorno all’utilizzo delle campane, come anticipato dallo stesso Ortolani nell’ultimo consiglio comunale. "Stiamo valutando insieme all’azienda, anche attraverso le segnalazioni dei cittadini, le migliorie da apportare al sistema - prosegue l’assessore -. Ci sono strategie e accorgimenti che possiamo utilizzare per provare a ridurre i disagi. Nel caso delle tempistiche di raccolta per esempio abbiamo chiesto di concludere le operazioni in anticipo, entro le 15".
d.v.