Ravenna, trovate ossa umane in un sacco: appartengono a due scheletri

La macabra scoperta fatta sulle colline di Brisighella da un gruppo di bolognesi. Da stabilire Dna, sesso, età: la Procura ha aperto un fascicolo

I carabinieri

I carabinieri

Ravenna, 2 dicembre 2021 - Macabro ritrovamento sulle colline di Brisighella, nel Ravennate: durante un'escursione, un gruppo di amici bolognesi ha trovato un sacco nero da spazzatura con diversi resti ossei all'interno, riconducibili agli scheletri di due persone. Altri frammenti ossei si trovavano sparsi attorno all'area nei pressi di un cunicolo

Le indagini della Procura

La scoperta choc risale a lunedì mattina, dopo l'allarme la Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo contro ignoti e ha disposto sia l'analisi del Dna che le verifiche antropometriche (che possono determinare sesso, dimensioni corporee ed età alla morte) per cercare di dare un nome ai due corpi. Da una prima ispezione, sembra che i resti risalgano ad almeno una decina di anni fa. Presentano inoltre alcune fratture, riconducibili tuttavia a eventi post mortem. Non mostrano invece segni riconducibili in maniera evidente ad aggressioni o ad amputazioni eseguite per occultare i corpi. 

Le indagini dei carabinieri della locale Stazione e del nucleo investigativo coordinate dal pm Marilù Gattelli, passeranno anche attraverso gli elenchi delle persone scomparse in zona negli ultimi anni.