Giuseppe Fiorello nei passi di Francesco Baracca

La vita e le imprese di Francesco Baracca saranno al centro di un docu-film della Rai, le cui riprese sono iniziate in Veneto e che interesseranno nelle prossime settimane anche Lugo e in particolare il Museo Baracca. Si intitolerà ’I cacciatori del cielo’ questo docu-film che intende celebrare, nel 2023, il centenario della nascita dell’Aeronautica Militare e che la Rai vuole mandare in onda nel mese di marzo. E a interpretare l’asso degli assi sarà un volto conosciutissimo ai telespettatori: Giuseppe Fiorello. Il film alternerà la fiction vera e propria a materiali di repertorio, foto e filmati d’epoca, ed è prodotto da ’Anele’ in collaborazione con l’Aeronautica Militare e con Rai Documentari, in coproduzione con l’Istituto Luce Cinecittà e col sostegno di Intesa Sanpaolo.  Beppe Fiorello, come detto, sarà il tenente pilota del Regio Esercito Francesco Baracca, che per i suoi meriti sarà in breve promosso prima capitano e poi maggiore, assumendo il comando della 91ª Squadriglia, la ’Squadriglia degli assi’: romagnolo, sanguigno, istintivo e coraggioso, affascinante e colto, di ottima famiglia, generoso, spavaldo ma mai inutilmente votato al sacrificio. Ricordato come l’Asso degli assi per aver conseguito il maggior numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra, riuscendo ad avere la meglio in 34 combattimenti, Baracca si impose rapidamente nell’immaginario collettivo del popolo italiano come un eroe nazionale la cui morte, avvenuta a 30 anni il 19 giugno 1918 nel corso di una missione sul Montello, suscitò grande commozione in tutto il Paese. A suo nome nel 1926 fu inaugurato a Lugo il Museo Baracca, dal 1993 trasferito nella casa natale del pilota, luogo suggestivo che ospita anche il caccia su cui ha conseguito la sua 30ª vittoria e dove saranno effettuate alcune riprese grazie alla collaborazione con il Comune di Lugo ed Emilia-Romagna Film Commission. "La notizia di questo docu-film – ha sottolineato ieri il sindaco Davide Ranalli – l’attendevamo di tempo: ci riempie di gioia e ci rende orgogliosi. E’ grande la nostra soddisfazione perchè ci siamo molto impegnati per cogliere questa grande occasione per Lugo e per tutto il nostro territorio. Il piccolo grande gioiello che è il nostro Museo sarà parte del set di una produzione prestigiosa". Nel cast, accanto a Fiorello, anche Luciano Scarpa nel ruolo del comandante Pier Ruggero Piccio primo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Claudia Vismara nel ruolo di Norina Cristofori cantante lirica che vivrà un’intensa storia d’amore con Francesco Baracca.

Cronaca

La vita e le imprese di Francesco Baracca saranno al centro di un docu-film della Rai, le cui riprese sono iniziate in Veneto e che interesseranno nelle prossime settimane anche Lugo e in particolare il Museo Baracca. Si intitolerà ’I cacciatori del cielo’ questo docu-film che intende celebrare, nel 2023, il centenario della nascita dell’Aeronautica Militare e che la Rai vuole mandare in onda nel mese di marzo. E a interpretare l’asso degli assi sarà un volto conosciutissimo ai telespettatori: Giuseppe Fiorello.
Il film alternerà la fiction vera e propria a materiali di repertorio, foto e filmati d’epoca, ed è prodotto da ’Anele’ in collaborazione con l’Aeronautica Militare e con Rai Documentari, in coproduzione con l’Istituto Luce Cinecittà e col sostegno di Intesa Sanpaolo. 
Beppe Fiorello, come detto, sarà il tenente pilota del Regio Esercito Francesco Baracca, che per i suoi meriti sarà in breve promosso prima capitano e poi maggiore, assumendo il comando della 91ª Squadriglia, la ’Squadriglia degli assi’: romagnolo, sanguigno, istintivo e coraggioso, affascinante e colto, di ottima famiglia, generoso, spavaldo ma mai inutilmente votato al sacrificio. Ricordato come l’Asso degli assi per aver conseguito il maggior numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra, riuscendo ad avere la meglio in 34 combattimenti, Baracca si impose rapidamente nell’immaginario collettivo del popolo italiano come un eroe nazionale la cui morte, avvenuta a 30 anni il 19 giugno 1918 nel corso di una missione sul Montello, suscitò grande commozione in tutto il Paese.
A suo nome nel 1926 fu inaugurato a Lugo il Museo Baracca, dal 1993 trasferito nella casa natale del pilota, luogo suggestivo che ospita anche il caccia su cui ha conseguito la sua 30ª vittoria e dove saranno effettuate alcune riprese grazie alla collaborazione con il Comune di Lugo ed Emilia-Romagna Film Commission.
"La notizia di questo docu-film – ha sottolineato ieri il sindaco Davide Ranalli – l’attendevamo di tempo: ci riempie di gioia e ci rende orgogliosi. E’ grande la nostra soddisfazione perchè ci siamo molto impegnati per cogliere questa grande occasione per Lugo e per tutto il nostro territorio. Il piccolo grande gioiello che è il nostro Museo sarà parte del set di una produzione prestigiosa".
Nel cast, accanto a Fiorello, anche Luciano Scarpa nel ruolo del comandante Pier Ruggero Piccio primo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Claudia Vismara nel ruolo di Norina Cristofori cantante lirica che vivrà un’intensa storia d’amore con Francesco Baracca.

Un docu-film della Rai  sulla vita di Baracca    

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Un docu-film della Rai sulla vita di Baracca

Iniziate in Veneto le riprese che interesseranno anche il Museo lughese dedicato all’aviatore ’Asso degli assi’

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