La riflessione su temi e figure spirituali in questa edizione di Ravenna Festival si esprime nell’esplorazione di sempre nuove potenzialità creative e in particolare in opere affidate all’estro e al talento di giovani autori. Come accade per ‘Storia di un figlio cattivo’, la sacra rappresentazione ispirata alla figura di Sant’Agostino e firmata dal compositore Filippo Bittasi per le musiche e dal ravennate Matteo Gatta per il libretto e la drammaturgia e in scena da oggi al 14 luglio, alle 19.30, nella basilica di San Vitale. Si tratta di una sacra rappresentazione per soprano, voce recitante e ensemble strumentale affidata all’intonazione del mezzosoprano Daniela Pini e alla voce recitante dell’autore Matteo Gatta, nonché all’Ensemble Tempo Primo (archi arricchiti di vibrafono e clarinetto), insieme all’organo di Andrea Berardi, per la direzione di Mattia Dattolo.
Info e prevendite: 0544-249244. Biglietti: posto unico 15 euro, under 18, 5 euro
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