
Un percorso sicuro per i ciclisti, nell’intenso traffico estivo sui lidi. Il Comune intende realizzare una pista ciclabile a Punta Marina, lungo via dell’Idrovora: si tratta della stretta strada che collega via Canale Molinetto e via Trieste, alle spalle della località, e che "specialmente in periodo estivo – si legge in un documento del Comune – risulta essere pericolosa per l’utenza debole". L’obiettivo è arrivare al progetto definitivo entro dicembre di quest’anno, per poi effettuare i lavori tra il 2024 e il 2025.
Al momento siamo ancora alle fasi preliminari della progettazione: i tecnici del Comune hanno fatto le prime valutazioni e presentato delle alternative per realizzare il progetto. Si sta quindi valutando come procedere, ma il nodo ruota attorno alla ristrettezza della carreggiata, che andrà quindi allargata per poter realizzare la pista per pedoni e ciclisti. Sono due le possibili soluzioni in corso di valutazione al momento: realizzare il percorso ciclabile sul lato ovest, espropriando alcuni terreni privati accanto alla carreggiata, oppure sul lato est, tombando completamente il canale consorziale tra via Canale Marini di Ponente e via Trieste. Il corso d’acqua è di notevoli dimensioni: sorprendentemente l’alternativa meno costosa è quella sul lato ovest, nonostante gli espropri. In ogni caso sarà un intervento tutt’altro che economico, perciò il Comune ha già previsto una spesa complessiva di 1 milione e 400mila euro. Il progetto prevede anche un nuovo impianto di illuminazione, che ovviamente sarà a servizio sia della nuova pista ciclabile che della viabilità della strada.
L’intervento si inserisce nell’ambito della caratterizzazione ’green’ che i nostri lidi hanno assunto negli ultimi anni, soprattutto attraverso la programmazione di interventi di grande respiro come il Parco marittimo, con l’obiettivo di valorizzare pinete e zone verdi del territorio. Di fronte alla scarsità di parcheggi, problema annoso dei weekend estivi sui lidi, da anni l’amministrazione comunale cerca di incentivare l’utilizzo di mezzi più ecologici, quali la bicicletta o la navetta che parte dal parcheggio scambiatore di via Trieste. La ciclabile su via dell’Idrovora va nella stessa direzione.
Sara Servadei