
Anche quest’anno rivive la tradizione contadina di Lòm a Mêrz (Lumi di marzo), l’accensione di falò propiziatori nelle aie e nei...
Anche quest’anno rivive la tradizione contadina di Lòm a Mêrz (Lumi di marzo), l’accensione di falò propiziatori nelle aie e nei cortili delle case di campagna, che una volta intendevano celebrare l’arrivo della primavera e invocare un’annata favorevole per il raccolto nei campi. Oggi il passaggio da febbraio a marzo viene celebrato con eventi e serate a tema, con lo scopo di valorizzare le eccellenze agricole, culinarie e artigianali locali. Grazie all’impegno dell’associazione organizzatrice "Il lavoro dei contadini" si accenderanno grandi falò, attorno ai quali si svolgeranno iniziative e incontri legati alla tradizione, alla cultura contadina e all’enogastronomia romagnola.
Il calendario prevede anche un appuntamento sul territorio russiano con eventi organizzato presso il Museo della Vita Contadina di via XVII Novembre a San Pancrazio, a cominciare dalla mostra ’Il Bambino e la Scuola del ’900’, inaugurata ieri. La mostra propone una carrellata di foto, pagelle e altri documenti della scuola di un tempo. Mercoledì alle ore 19.30, apertura del museo, a seguire conferenza/dibattito dal titolo ’Il Bambino e la Scuola del ’900’. Attraverso dialoghi, visioni di filmati e foto si rifletterà sulla storia della scuola locale e su come "l’andare a scuola" si sia modificato nel corso degli anni. Al termine, accensione del falò e piccola degustazione.