Unesco, conclusa la visita della commissaria. La decisione nell’estate

Si è conclusa la visita della commissaria Unesco Gordana Beltram sui gessi dell’Emilia Romagna, dove è stata chiamata a prendere visione dei luoghi protagonisti del dossier di candidatura a Patrimonio dell’umanità. Lunedì la geografa slovena ha concluso la sua visita con un ultimo incontro con il presidente Bonaccini e l’assessora Barbara Lori, delegata ai parchi: entrambi si sono detti "orgogliosi di questa candidatura". Il pronunciamento dell’Unesco arriverà entro la prossima estate.

"Con grande orgoglio abbiamo illustrato a Beltram le caratteristiche dei gessi emiliano-romagnoli, un fenomeno studiato in tutto il mondo e di grande suggestione, oltre che di indubbio interesse scientifico, testimonianza insostituibile dell’evoluzione della Terra – hanno sottolineato l’assessora Lori e il presidente Bonaccini –. Una candidatura, quella emiliano-romagnola, di alto profilo e con le carte in regola per concorrere al prestigioso riconoscimento. Questa scelta ci onora: da qui potrebbe arrivare un’ulteriore occasione di valorizzazione e di promozione del nostro patrimonio ambientale". Sulla Vena Beltram è stata accompagnata nella Grotta del Re Tiberio, al museo geologico all’aperto del Monticino, a Brisighella e nella zona del Rio Basino. Queste aree potrebbero essere il nucleo, in futuro, di un sito Patrimonio dell’umanità che abbracci i gessi di varie parti del mondo. L’iter di valutazione si concluderà nell’estate del 2023, con il pronunciamento definitivo del Comitato internazionale Unesco.

f.d.