Università, via libera Fra pochi mesi il cantiere dello studentato

L’iter ministeriale è ormai ultimato e per la prossima settimana è atteso l’ok definitivo per realizzare la struttura in viale Farini.

Università, via libera  Fra pochi mesi  il cantiere  dello studentato

Università, via libera Fra pochi mesi il cantiere dello studentato

L’iter ministeriale per la realizzazione dello studentato universitario in quelli che sono stati gli uffici comunali di viale Farini, dovrebbe essere ormai ultimato. Per l’inizio della settimana sono attese comunicazioni ufficiali. In primavera il cantiere potrebbe, quindi, aprirsi ufficialmente. Un via libera molto atteso perché consentirà, nell’arco di 18-24 mesi, di avere a disposizione 120 posti letto per gli studenti fuorisede. Una risposta, quindi, molto importante al tema degli alloggi per gli studenti universitari.

L’investimento complessivo per realizzare la residenza richiederà circa 7 milioni di euro, finanziati dal ministero dell’Università, da Ravenna Holding, Fondazione Flaminia, Camera di commercio e Comune. L’intervento di ristrutturazione riguarda l’immobile, che ha una superficie complessiva di circa 3800 metri quadri distribuito su cinque piani fuori terra più l’interrato. Il progetto prevede 120 posti letto tra minialloggi, camere doppie e singole. Sono previsti spazi collettivi (sale studio e ricreative, cucine comuni, palestra) e di servizio, che si affacciano anche sul giardino esterno e sugli spazi commerciali circostanti. Gli interventi saranno caratterizzati da soluzioni impiantistiche tecnologicamente avanzate, per ottenere un elevato grado di risparmio energetico. L’immobile, una volta adeguato funzionalmente, sarà affidato alla gestione della Fondazione Flaminia, indicato come soggetto gestore dello studentato e dei relativi servizi. Il Campus universitario e, in particolare, il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, sono in questo momento un vero e proprio ‘cantiere aperto’.

Accanto ai lavori per lo studentato, è in procinto di partire anche la riqualificazione dei locali della ex Fisioterapia dell’ospedale Santa Maria delle Croci destinati al corso di Medicina per ospitare aule e studi per i medici.

Francesca Bravi e Roberta Mazzoni hanno confermato gli impegni assunti dall’Azienda Usl della Romagna nello sviluppo degli interventi concordati con l’università per il consolidamento del corso di laurea di Medicina, interventi che si concretizzeranno con la realizzazione del nuovo polo didattico all’interno dell’area ospedaliera il cui completamento è previsto per il prossimo autunno. La disponibilità dell’associazione risulta particolarmente preziosa, in quanto ci consente di offrire una migliore accoglienza agli studenti e, ancora una volta si conferma che la città di Ravenna riesce, attraverso le risorse presenti sul territorio, a individuare risposte concrete ed immediate per le sfide che si è posta. "Oggi il corso di laurea in Medicina e chirurgia, attivo a Ravenna dall’anno anno accademico 2020-2021, si appresta a proseguire il suo percorso di crescita nelle migliori prospettive" commenta la presidente di Flaminia e coordinatrice del corso di laurea di Medicina e Chirurgia Mirella Falconi. "Certamente ci aiuterà anche l’opportunità offerta dal nuovo bando sugli allo per gli studenti che oprevede premialità per i privati che vi aderiscono".

lo.tazz.