Vaccini, in Emilia Romagna chi ha tra i 50 e i 54 anni andrà dal medico di base
Ravenna, 11 maggio 2021 - Le prenotazioni teoricamente partono solo giovedì, ma tanti stanno già chiamando. La fascia di popolazione tra i 50 e i 54 anni, ovvero nata tra il 1967 e il 1971, a differenza di tutte quelle che l’hanno preceduta riceverà il vaccino esclusivamente dal medico di base, e non nei centri vaccinali.
Prenotazione vaccino Emilia Romagna over 50: come fare - Vaccini Covid, Donini: "Astrazeneca, Pfizer o Moderna: in Emilia Romagna non si sceglie"
Nei giorni scorsi la Regione ha comunicato la novità specificando che sarebbe stato possibile prenotare chiamando il proprio medico da giovedì 13, ma tanti hanno già provveduto a telefonare: "Già oggi (ieri per chi legge, ndr) sono arrivate diverse chiamate, è stato un lunedì difficile – spiega Sandro Vasina, medico di medicina generale e consigliere dell’Ordine dei medici di Ravenna –. Addirittura mi hanno detto che qualcuno che sapeva dell’accordo ha chiamato il proprio medico la sera stessa in cui si è iniziato a parlarne, venerdì scorso".
Ora i medici dovranno organizzare le sedute, che secondo quanto comunicato dalla Regione si avvieranno comunque solo dal 31 maggio in poi. E per allora sono tanti gli interrogativi che i medici si pongono, primo tra tutti quello relativo al vaccino da utilizzare: finora ai medici di medicina generale erano stati forniti solo AstraZeneca e Johnson&Johnson, che è però sconsigliato sotto ai 60 anni. Se questa regola non cambia, i medici dovranno ricevere e inoculare i sieri di Pfizer e Moderna, che al momento sono gli unici considerati adatti anche sotto ai 60 anni.
"Le cose cambiano velocemente, noi ci adegueremo – prosegue Vasina –. Al momento noi non abbiamo ricevuto dosi di Pfizer e Moderna, ma so che in altre zone d’Italia come la Campania o il Lazio i medici di base hanno inoculato anche quelli. So che l’Ausl sta organizzando i percorsi e ci convocherà per creare il miglior modello organizzativo possibile. Noi, intanto, a fine mese inizieremo con i richiami agli insegnanti. Mi sento di fare anche una raccomandazione importante: le persone vaccinate possono essere comunque portatrici sane del virus, e stiamo vedendo qualche caso di questo tipo, anche se di rado hanno sintomi. È quindi importante continuare a usare mascherine, distanze e gel sanificante".
Paolo Farina, medico di medicina generale e coordinatore dell’area di Alfonsine e Fusignano, ha già organizzato diverse sedute vaccinali assieme ad altri 11 medici dello stesso territorio: "Il 22 maggio ne faremo una per gli over 60 – dice – e ora stiamo prenotando le persone tra i 50 e i 54 anni. Già tanti stanno chiamando, sono tanti e per di più sono motivati perché vogliono andare in ferie e hanno bisogno del pass per potersi muovere. Il nostro modello organizzativo di gruppo non cambierà: squadra che vince
A Faenza il dottor Luciano Biolchini, della medicina di gruppo Caspita, si chiede che vaccino verrà fornito per gli over 50 e in quali tempi: "Stiamo ragionando coi colleghi su come muoverci. Ognuno di noi ha tra i 150 e i 200 assistiti tra i 50 e i 54 anni, sono tante persone: sarà uno sforzo importante. Vedremo come fare per organizzarci".
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