Lo scorso sabato, Andrea Ravegnani, membro del Comitato operativo di Lista per Ravenna, ha percorso, isnieme con i cittadini di Porto Corsini, la zona di via Molo Sanfilippo a trenta chilometri orari, velocità imposta sul percorso, dall’inizio del paese alle sue estremità.
Una condizione che non viene rispettata dai centinaia di mezzi, tra bus, tir, taxi e autobotti, che attraversano il Terminal crociere e da chi utilizza il traghetto da e per Marina di Ravenna. E Lista per Ravenna non ci sta: "La situazione rischia di diventare drammatica – spiega Alvaro Ancisi – da quando sono iniziati, a metà luglio, i lavori per la nuova stazione del terminal crociere di Porto Corsini, mentre nei primi mesi del 2025 inizieranno quelli per il parco/parcheggio delle Dune antistante il terminal, con aumento esponenziale dei mezzi pesanti in transito su via Molo Sanfilippo carichi di macerie, cemento ed altri materiali edili di scarto, riciclaggio o costruzione – scrivono in una nota –. Diventa perciò urgentissimo, dare corso immediato almeno agli interventi di non rilevante carico né progettuale né finanziario rivolti alla mitigazione di questo traffico".
Oltre a questa, Lista per Ravenna si concentra sul tratto di via Molo Sanfilippo molto abitato, verso la costa. Qui, il gruppo consigliare chiede che si intervenga per la tutela di residenti e turisti, con la creazione di aree stradali rialzate da farsi all’intersezione con le vie Cottino e Lamone e anche con la realizzazione di un ulteriore attraversamento pedonale rialzato.