Via Galeno, nuovo bando per il parcheggio auto

Tempo fino al 20 novembre: l’area a Milano Marittima sarà dedicata alla sosta per le strutture ricettive, nell’ottica di allontanare le vetture dalla fascia mare

Riproposto per la terza volta, dopo i primi due andati deserti, il bando per l’area di via Galeno a Milano Marittima. Venerdì 20 novembre 2020 alle 12 è il termine ultimo per presentare la candidatura per la concessione del diritto di superficie di 90 anni dell’area comunale in via Galeno, dedicata alla realizzazione di parcheggi pertinenziali per le strutture ricettive. Il Comune di Cervia, infatti, ha inteso favorire il processo di qualificazione dell’offerta turistica, mettendo a disposizione aree di proprietà pubblica per realizzare posti auto pertinenziali necessari ad attuare gli interventi di qualificazione e diversificazione dell’offerta, in considerazione della vocazione turistica della città. Questo consente di realizzare un numero elevato di posti auto fuori dalla sede stradale al fine di ridurre il numero di auto parcheggiate su strada per decongestionare il traffico e consentire la riqualificazione delle aree oggetto degli interventi. La concessione riguarda la cessione del diritto di superficie su aree di proprietà comunale finalizzata alla realizzazione da parte di privati di parcheggi per auto.

Allontanando le auto dalla fascia sul mare, e migliorando la qualità ambientale e naturale, già nel 2018 il Consiglio comunale aveva approvato il piano urbanistico generale (Pug). Nel documento è previsto che i parcheggi pertinenziali siano generalmente localizzati nella stessa unità edilizia che contiene le unità di cui sono pertinenza o che i posti auto pertinenziali siano localizzati anche in un’altra area in un ragionevole raggio di accessibilità. Ora il bando è di nuovo aperto e l’area di via Galeno, ancora incolta, è destinata a questa tipologia di parcheggi. In coerenza con le disposizioni del ‘Piano di gestione naturalistica della pineta di Milano Marittima’, inoltre, le proposte progettuali dovranno salvaguardare le presenze naturalistiche sia arbustive che arboree, salvo situazioni legate a un miglioramento delle condizioni di sicurezza pubblica dell’area, come abbattimenti di piante ritenute a rischio. Le proposte progettuali dovranno inoltre rispettare quanto riportato nel regolamento del verde pubblico e privato della città di Cervia, con particolare riguardo al rispetto delle zone di pertinenza delle alberature, ai criteri di progettazione dei parcheggi pubblici e alla salvaguardia delle piante in zone di cantiere. La base di partenza per la determinazione del corrispettivo per la cessione del diritto di superficie è stabilita nella misura di: 0,85 eurometri quadratianno. Saranno a carico del concessionario le spese relative alla progettazione e le opere inerenti la realizzazione del parcheggio, nonché le spese di gestione e manutenzione del parcheggio.

Ilaria Bedeschi