Volontari di Mistral a Ostra per aiutare gli alluvionati

Sono partiti in quattro, due uomini e due donne. Hanno svuotato garage, negozi e case dal fango, dall’acqua e dai detriti

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Ci sono anche i ravennati Agnese Baccarini, Alberta Masacci, Davide Di Lisa e Roberto Donati, volontari Mistral, tra coloro che sono accorsi nelle Marche per aiutare la popolazione colpita dall’emergenza maltempo. Fanno parte del coordinamento provinciale di Ravenna all’interno del primo gruppo di volontari della Protezione civile dell’Emilia Romagna.

A Rimini si sono uniti alla Colonna mobile, organizzata dal coordinamento di Protezione Civile, quindi sono stati assegnati a Ostra, in provincia di Ancona, tra i territori più colpiti della regione. Ieri pomeriggio nel campo sportivo della località centinaia di persone hanno preso parte alla cerimonia funebre di quattro delle undici vittime accertate nell’alluvione. Sono tutti morti mentre cercavano scampo alla piena di acqua e fango proveniente dai fiumi Misa e Nevola che ha travolto il paese. È stato scelto il campo sportivo per i funerali proprio per consentire a tutta la comunità di partecipare.

"I nostri volontari sono partiti venerdì – spiega Flavia Sansoni di Mistral – e sono tornati lunedì. Hanno svuotato garage, cantine, case, negozi invasi dall’acqua, dal fango e dai detriti e hanno cercato di rimuovere il più possibile il fango prima che si solidificasse, diventando un problema ancora maggiore".

Per questo i volontari sono partiti dotati di motopompe, generatori, spazzoloni. "Dormivano nel palazzetto di Ostra – prosegue Flavia Sansoni – insieme alle famiglie evacuate e hanno ricevuto un’accoglienza davvero calorosa e incredibile dalle persone del luogo, nonostante la disperazione per le condizioni in cui queste persone si trovano. Una sera al ritorno dagli interventi effettuati, entrati nel palazzetto hanno trovato una tavola imbandita, piena di torte che le donne di Ostra che hanno ancora una cucina, avevano preparato per loro. È stato davvero commovente".

Tra i quattro volontari ravennati, due uomini e due donne, Davide Di Lisa ha affrontato nelle Marche il suo primo intervento. "Era alla sua prima esperienza – sottolinea Sansoni – ed era davvero colpito e commosso. Ha 35 anni ed è un insegnante".

È stato un fine settimana difficile per i volontari partiti per le Marche, ma anche per quelli rimasti a Ravenna che hanno affrontato l’emergenza maltempo di sabato, con continue chiamate al centralino di cittadini in difficoltà. Al momento i quattro ravennati sono rientrati, da Ravenna era stata chiesta altra disponibilità di volontari che ovviamente Mistral ha dato.

Ora l’associazione è in attesa, pronta a mandare i suoi nuovamente nelle Marche appena arriverà la chiamata.

a.cor.