Caro spesa Ravenna: carne, formaggio, caffè. Ecco i prezzi

I conti nel carrello: il prosciutto crudo in sei mesi è passato da 28 a oltre 30 euro, il parmigiano da 22 a 24

La spesa al supermercato (repertorio)

La spesa al supermercato (repertorio). Sotto Paolo De Lorenzi, titolare di due Conad

Ravenna, 3 ottobre 2022 - L’autunno si preannuncia ‘caldo’ sul versante prezzi. E non potrebbe essere diversamente dopo un’estate in cui si è registrata l’impennata massima dei prezzi. Secondo l’Osservatorio dei prezzi del Comune di Ravenna, in agosto – ultimo mese di rilevazione utile – un chilo di pane, tanto per citare uno dei prodotti più comunemente consumati, è costato in media 3,94 euro (con oscillazioni in realtà dall’1,63 ai 5 euro), il prosciutto cotto 24,04 euro al chilo (con minimo/massimo 18,90-30,90), il prosciutto crudo 30,73 (con minimo/massimo 23,90-37,50), il Parmigiano Reggiano 24,69 (con minimo/massimo 19,90-29,25), la carne fresca di bovino adulto, primo taglio, 22,77 euro (con minimo/massimo 21,30-25,90), la carne fresca suina con osso 7,71 euro (con minimo/massimo 6,40-11).

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Se si confrontano i prezzi degli stessi prodotti sei mesi fa si nota che il pane non ha in pratica subìto scossoni, mentre tutti gli altri prodotti rilevati costavano meno sia a livello di valore medio che di minimo/massimo: il prosciutto crudo 28,48 euro al chilo (con minimo/massimo 21,90-33,90), il Parmigiano Reggiano 22,83 (con minimo/massimo 19,90-26,50), la carne fresca di bovino adulto, primo taglio, 20,84 (con minimo/massimo 18,49-24,90), la carne fresca suina con osso 7,2 (con minimo/massimo 4,40-11).

Il rincaro è ben più evidente se si va indietro fino all’agosto 2021, quando in media un chilo di pane costava 3,76 euro; il prosciutto cotto 23,38; il prosciutto crudo 27,23; il Parmigiano Reggiano 22,83; la carne fresca di bovino adulto, primo taglio, 19,95; la carne fresca suina con osso 6,90.

Interessante è anche confrontare alcuni dei servizi più apprezzati non solo dai ravennati, ma da tutti gli italiani. Un caffè servito al banco oggi costa 1,20 euro, un cappuccino in media 1,52, un panino al bar 4,06 euro, un pasto in pizzeria 10,67 euro. Sei mesi fa, in febbraio, si riusciva a risparmiare sensibilmente sul cappuccino che in media costava 1,50 e sul pasto in pizzeria, 10,27. Nell’agosto 2021, invece, un caffè costava ancora 1,10 euro, un cappuccino in media 1,42, un panino al bar 3,97 e un pasto in pizzeria 10,19.

Proseguendo con i servizi, attualmente, un biglietto di corsa normale del trasporto urbano costa 1,30 euro esattamente come un anno fa; una messa in piega 23,66 contro i 22,38; un taglio di capelli da donna con shampoo 32,02 euro contro i 30,55; un taglio di capelli da uomo con shampoo 25,43 contro i 24,72. Ora il costo medio dell’onorario di un cardiologo è di 151,22, di un ginecologo 142,06 e di un oculista 120,78, contro rispettivamente i 144,63, i 140,12 e i 115,51 dell’agosto 2021. Per fare le analisi del sangue (emocromo completo con formula) un anno fa bastavano in media 6,77 euro, mentre oggi ne servono 8,38. ro.be.