Ravenna, hub portuale, aggiudicati i lavori per l'escavo dei fondali

Se ne occuperà il Consorzio Stabile Grandi Lavori

Il Porto di Ravenna

Il Porto di Ravenna.

Ravenna, 13 giugno 2020 - Sarà il Consorzio Stabile Grandi Lavori a realizzare le opere dell'hub portuale di Ravenna. Oggi la decisione della Commissione incaricata di esaminare e valutare le due offerte pervenute (l'altro concorrente era il Consorzio Stabile Sis Scpa) relative alla realizzazione delle opere previste nel progetto 'Ravenna Port Hub', comunicata in seduta pubblica. I cantieri potranno essere ragionevolmente avviati entro la fine dell'anno. L'offerta prevede un costo totale dell'opera di 198 milioni di euro.

Le opere del progetto 'Ravenna Port hub', comprese nella prima fase, del valore complessivo di 235 milioni di euro (costo del progetto più oneri accessori), consistono nell'escavo di 5 milioni di metri cubi di sedimenti, per approfondire i fondali del porto sino a -12,5 metri con, nel rifacimento del primo lotto di banchine esistenti (per oltre 6,5 chilometri) per adeguarle ai nuovi fondali e nella realizzazione di una nuova banchina della lunghezza di oltre 1.000 metri in Penisola Trattaroli dove sorgerà, tra l'altro, il nuovo Terminal Container.

Il completamento del progetto consentirà anche la realizzazione di aree destinate alla logistica in ambito portuale, per circa 200 ettari, aree direttamente collegate alle banchine, ai nuovi scali ferroviari merci e al sistema autostradale, che rappresenteranno un unicum nel panorama della portualità nazionale.