Ravenna, negozio chiude dopo 60 anni

Per Alessandra Crimi, titolare dello storico negozio di biancheria Nuova Tessilombarde di via Rasponi, non ci sono più le condizioni

Ravenna, 8 dicembre 2022 - In questi giorni Alessandra Crimi, titolare di ‘Nuova Tessilombarde’, storico negozio di biancheria di via Rasponi, nei momenti liberi prepara un piccolo regalo per la clientela: una penna con il suo nome. Un gesto gentile, di saluto prima della chiusura dell’attività.

Alessandra Crimi, titolare di ‘Nuova Tessilombarde’, storico negozio di via Rasponi
Alessandra Crimi, titolare di ‘Nuova Tessilombarde’, storico negozio di via Rasponi

"Il negozio – racconta – esiste da oltre sessant’anni. Io sono arrivata qui vent’anni fa, nei primi dieci ho lavorato come commessa, poi ho rilevato l’attività. Ora ho deciso di chiudere perché non ci sono più le condizioni, la situazione è peggiorata durante la pandemia, anche se la strada ha cominciato a morire dopo la chiusura del parcheggio di piazza Kennedy. Oggi si compra molto on line. Io ce l’ho messa tutta, faccio anche le consegne a domicilio, ma è troppo difficile. Le mie clienti inoltre sono tutte anziane, alcune non ci sono più. I giovani preferiscono le catene, il mio target è più dai 45/ 50 anni in su. E poi sono cambiati i tempi, chi è oggi che acquista un corredo? Ora si preferisce la praticità, la microfibra ha sostituito il puro cotone, il lino".

Le clientela abituale, moltissime donne, hanno accolto la notizia della chiusura con dispiacere, abituate alla gentilezza di Alessandra Crimi, sempre disposta a fare due chiacchiere con chi varca la soglia del negozio. Vende biancheria intima per uomo, donna, bambino e, al piano superiore, anche per la casa. "Mi piacerebbe – continua – che qualcuno rilevasse l’attività, anche se le difficoltà ci sono".

Ad avviare l’attività era stata in origine Agnese Marinoni Capponi, una signora di Bergamo che si era trasferita a Ravenna con la famiglia. "Mi raccontava che all’inizio – continua Alessandra Crimi – faceva anche le vendite a domicilio, caricava la merce in auto e andava nel forese, a Mezzano, San Pietro in Vincoli. In negozio lavorava una commessa di nome Ivana che dopo 25 anni ha rilevato l’attività. Io frequentavo un corso da commessa e mi hanno mandato qui per uno stage, sono piaciuta e hanno cominciato a chiamarmi tutte le volte che avevano bisogno, poi sono stata assunta e dieci anni fa ho rilevato io l’attività da Ivana. Insomma è stato un passaggio di consegne. Qui ho trascorso la mia vita, ho cresciuto mia figlia, che ora ha 21 anni. Fosse stata un po’ più grande forse le avrei consigliato di provarci, ma è troppo giovane e sarebbe una responsabilità e un peso troppo grande, soprattutto in un momento così difficile".

Così il 31 dicembre, a malincuore, Alessandra Crimi chiuderà l’attività, fino ad allora però continuerà ad accogliere le clienti con il garbo di sempre. La ‘Nuova Tessilombarde’ non è la prima attività storica ad aver chiuso in via Rasponi, prima di lei era toccato alla ‘Casa del rasoio’ e pochi metri più in là sulla vetrina della profumeria campeggia da tempo il cartello con su scritto ‘vendesi’.