Riscaldamento accensione quando, a Ravenna slitta al 6 novembre

Date le calde temperature che persistono, la decisione del Comune di posticipare ulteriormente la data per accendere i termosifoni

Ravenna, 31 ottobre 2022 - Temperature al di sopra della media stagionale a Ravenna: i termosifoni possono rimanere ancora spenti. È l'ultima ordinanza firmata dal sindaco, Michele de Pascale, che conferma il rinvio dell'accensione del riscaldamento a partire dal prossimo 6 novembre 2022 fino al 7 aprile 2023termosifoni potranno dunque essere accesi a partire dalla nuova data, per un massimo di 13 ore giornaliere. La durata giornaliera di attivazione degli impianti è compresa tra le 5 e le 23. Nel periodo di funzionamento, la media ponderata delle temperature dell'aria non deve superare: 17°C negli edifici adibiti a attività industriali, artigianali e assimilabili; 19°C in tutti gli altri edifici.

Riscaldamento a Ravenna dal 6 novembre
Riscaldamento a Ravenna dal 6 novembre

L’ordinanza si colloca nel contesto del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas, approvato dal ministero della Transizione Ecologica, che già aveva posticipato l’attivazione degli impianti termici dal 15 al 22 ottobre, per la zona climatica 'E' di cui fa parte Ravenna. L'obiettivo della normativa è quella di ridurre al minimo il consumo di gas naturale, risparmiando sui riscaldamenti. E considerato il caldo anomalo che si registra in questa ottobrata ormai giunta al termine, il sindaco ha deciso di posticipare nuovamente la data di accensione. Salvo, chiaramente, ulteriori cambiamenti meterologici.  

Restano esclusi dalla disposizione: ospedali, cliniche o case di cura, strutture protette e altri servizi sociali pubblici; scuole materne e asili nido; edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali nei casi legati ad esigenze tecnologiche o di produzione; piscine e saune; sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali che non siano ubicate in stabili condominiali.