Ravenna, 24 maggio 2018 - L’Automobile Club Ravenna ed il Crame, ovvero il Club romagnolo auto e moto d’epoca, con il patrocinio del Comune di Ravenna, in occasione del 95 ° anniversario della prima edizione del Circuito del Savio svoltasi nel 1923, hanno organizzato per sabato e domenica una rievocazione storica riservata ad auto e moto d’epoca costruite entro il 1935. È prevista la partecipazione di circa 30 autovetture (sport, spider, torpedo e da corsa) e di circa 45 motociclette ( sport, turismo e corsa ) provenienti da tutta Italia e dall’estero. Fra le auto parteciperà anche la Chiribiri con cui gareggiò Tazio Nuvolari nell’edizione del 1924. Il Circuito del Savio scatenò la passione per la gare automobilistiche e motociclistiche in tutta la Romagna. La partenza e il traguardo erano posti di fronte alla basilica di Sant’Apollinare in Classe. Il tracciato originale di oltre 44 km fu ridotto a 14 nelle edizioni dal 1924 al 1927. A questo evento sportivo nazionale, che si chiuse definitivamente nel 1927, parteciparono grandi piloti come Tazio Nuvolari, Enzo Ferrari, Achille Varzi, Amedeo Ruggeri, Primo Moretti, ed i marchi nazionali e internazionali più prestigiosi, come Alfa Romeo, Bugatti, Fiat, Itala, Indian, Harley-Davidson, Norton, Bianchi e Guzzi. Fra le curiosità, alla gara d’esordio del 17 giugno 1923 partecipò appunto Enzo Ferrari con il meccanico Giulio Ramponi, su Alfa Romeo RL Targa Florio di 3000 cc 6 cilindri numero di gara 28, concludendo con una vittoria. Per il giovane Enzo Ferrari fu anche l’occasione di conoscere i genitori di Francesco Baracca, ovvero il conte Enrico e la contessa Paolina, che in seguito gli regalarono il ‘Cavallino Rampante’ come porta fortuna. Il programma della rievocazione storica del weekend alle porte è articolato e studiato anche per coinvolgere i partecipanti. Sabato 26 alle 10,30 esposizione dei mezzi in Piazza del Popolo a Ravenna e visita culturale della città. Alle 13 pranzo alla Ca de Ven. Alle 15 partenza per giro turistico Sant’Alberto, traghetto sul Reno, Comacchio, Porto Garibaldi e Mandriole con sosta presso la fattoria Guiccioli (casa ove morì Anita Garibaldi). Domenica 27 si comincia alle 09,30 col trasferimento a Classe di fronte alla Basilica di Sant’Apollinare. Alle 10,30 partenza del 1° concorrente per la rievocazione del Circuito del Savio. Durante il percorso, grazie al consiglio territoriale di Castiglione e all’associazione culturale castiglionese ‘Umberto Foschi’, sarà effettuata una sosta a ‘Palazzo Grossi’ di Castiglione per una visita guidata.
RavennaRavenna, il Circuito del Savio compie 95 anni